Scommettiamo? Dieci a uno, che la dottoressa Chiara Cataruzza si avvarrà della facoltà di non rispondere, uscendo di fatto dal processo quale testimone pericolosissimo sia per Ausimont che per Solvay apparentemente avversari. A dimostrazione (ennesima) che l’eccezione della Solvay alla sua partecipazione come teste, e tramite il paradosso giuridico di indicarla addirittura come imputata dei capi d’accusa, con tanto di prove, era stata preventivamente preparata con l’Ausimont e Cataruzza. A dimostrazione che Solvay e Ausimont fingono di litigare tra loro, come i ladri di Pisa. Scommettiamo?
Lino Balza
Medicina democratica – movimento di lotta per la salute Sezione provinciale di Alessandria