Il consigliere Pd Domenico Ravetti ha presentato martedì in Consiglio regionale un question time sullo sversamento di idrocarburi presso l’oleodotto Eni di Tortona, in località Cascina Riccarda, dello scorso 22 settembre in seguito ad un’effrazione dolosa.
<Lo sversamento è avvenuto in un’area con un fitto reticolo idrico e irriguo – spiega il consigliere Ravetti – ed è il secondo episodio del genere in pochi mesi ad interessare l’oleodotto di Tortona e Castelnuovo Scrivia di proprietà di Eni. Alla luce delle comprensibili preoccupazioni espresse dalle popolazioni locali, ho chiesto all’assessore all’Ambiente Alberto Valmaggia ragguagli su quanto comunicato sia da parte di Eni circa l’accaduto e le misure di sicurezza previste in questi casi, sia da parte di Arpa in merito agli effetti per la salute della popolazione e per l’ambiente>.
<L’assessore Valmaggia ha precisato che Eni ha immediatamente effettuato i primi interventi tecnici di messa in sicurezza – dice Ravetti – provvedendo alla chiusura del punto di prelievo non autorizzato utilizzato per l’effrazione e alla rimozione del terreno. L’area interessata è di circa 200 metri quadrati, in zona non urbanizzata, per cui non sono stati ravvisati pericoli immediati per la popolazione e l’ambiente. Sono in corso le ulteriori verifiche per adottare eventuali misure di messa in sicurezza del sottosuolo>.
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