Che ne è del progetto di Greenway Casale-Asti, lanciato nel 2012 e che potrebbe rappresentare per il territorio del Monferrato un’importante attrattiva di tipo turistico ricettivo?
Lo chiedono i due consiglieri comunali casalesi Federico Riboldi e Emanuele Capra, impegnando sindaco e giunta ad attivarsi immediatamente per il reperimento dei fondi e la realizzazione dell’opera.
Ecco il testo completo dell’Interpellanza:
Premesso Che:
• Nell’anno 2012 su proposta di “Cittadini per Casale” l’Assessorato allo Sport e l’Assessorato ai Trasporti del Comune di Casale Monferrato hanno lanciato il progetto Greenway Casale-Asti supportati da “La strategia del Colibrì”, laboratorio del Liceo Classico Cesare Balbo, dall’Agenzia di Sviluppo Langhe Monferrato Roero, dallo studio di architetti paesaggisti Landscape and Environment che mise a disposizione la tesi di laurea di una collaboratrice dello studio, marcata sull’argomento;
• i primi contatti avvenuti con l’Assessore allo Sport del Comune di Asti e con il Consigliere delegato dal Sindaco in materia hanno trovato positività e comunione d’intenti;
• parte della maggioranza dell’amministrazione astigiana si è tuttavia dimostrata da subito contraria al progetto, esplicitando rimostranza sulla stampa locale.
Considerato che:
• l’ipotesi di un recupero della linea a scopo di turismo sostenibile trovò il favore delle amministrazioni locali coinvolte e degli imprenditori turistici operanti nell’area che si ritrovarono nel teatro comunale di Moncalvo il 10 maggio 2014;
• in tale sede imprenditori turistici del territorio hanno manifestato interesse nel recupero privato delle vecchie stazioni della linea e nella creazione di poste di noleggio di biciclette.
Visto che:
• le Greenway sono una realtà consolidata nel panorama europeo del turismo sostenibile, secondo i dettami della “Dichiarazione di Lille” sulla mobilità sostenibile, vedendo una presenza crescente di milioni di turisti l’anno;
• la Greenway Casale-Asti lunga circa 50 km con una pendenza tra il 5% e il 7% attraversa il patrimonio Unesco compreso tra il Monferrato Casalese e quello Astigiano permettendo di collegare Casale alla ciclabile Asti-Alba a sua volta collegata alle greenway che portano alla Regione francese della Provenza creando un percorso di straordinario interesse che interseca con VENTO (Greenway promossa dal Politecnico di Milano che corre lungo il percorso del fiume Po da Torino a Venezia, progetto al quale il Comune di Casale è stato uno dei primi Comuni rivieraschi ad aderire nell’anno 2011);
• il costo per il percorso base della Greenway è quantificato dagli studi dei progettisti in 10000-15000 euro al km. a seconda di quanto il percorso debba essere bonificato dalle traversine e ripulito dalla vegetazione;
• Le greenway sono uno straordinario motore turistico rivolto particolarmente alle Nazioni del nord Europa, sensibili all’uso di mezzi di spostamento ecologici e al turismo sostenibile. Il Monferrato non può essere refrattario a questo tipo di volano economico.
Tutto ciò premesso i sottoscritti Consiglieri impegnano il Sindaco e la Giunta a:
• siglare un protocollo d’intesa con le città di Asti e Moncalvo e i Comuni interessati alla linea;
• prevedere nel prossimo bilancio le risorse, per la quota parte del Comune di Casale Monferrato, finalizzate alla realizzazione dell’opera.
Federico Riboldi Emanuele Capra