Un doppio appuntamento in tema di patologie dell’apparato genitale femminile: il 16 e 17 aprile si svolgerà quello che ormai è diventato un momento fisso nel calendario della Scuola Italiana di Chirurgia Mini
Invasiva Ginecologica (SICMIG) che proprio nel nella struttura alessandrina ha identificato una delle sedi italiane permanenti della Scuola di Isteroscopia.
Presso la sala operatoria della struttura di Ginecologia e Ostetricia dell’Azienda Ospedaliera SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria, diretta dalla Dr.ssa Oria Trifoglio, si terrà il quinto workshop dal titolo “Approccio endoscopico alla patologia uterina” (Isteroscopia e laparoscopia in diretta), con la presenza di nomi e riferimenti importanti della ginecologia italiana. Alessandria è scelta anche in virtù dell’attività realizzata, con circa 100 laparoscopie in media l’anno, oltre 300 isteroscopie ambulatoriali, quasi cento isteroscopie in narcosi.
Ma l’iniziativa più di impatto per le donne alessandrine è la tavola rotonda (il programma qui) dal titolo “CHIRURGIA MININVASIVA PER UNA MIGLIORE QUALITÀ DI VITA” a cui i professionisti parteciperanno dalle 18 nel Salone di Rappresentanza dell’Azienda proprio per discutere e spiegare le delicate problematiche relative agli interventi delle patologie dell’apparato genitale femminile (fibromi, tumori, ecc) e come possono essere affrontate meglio grazie alle tecniche laparoscopiche.
La dr.ssa Trifoglio spiega: “L’evento organizzato con la Scuola italiana di Chirurgia riveste una grande importanza scientifica poiché riassume lo stato dell’arte nell’approccio chirurgico mini-invasivo alla patologia uterina, riportando l’esperienza pratica di personalità di spicco nel campo laparoscopico e isteroscopio. Ci è sembrato utile quest’anno approfittare della presenza dei colleghi di altri ospedali per illustrare alla collettività come l’approccio mini-invasivo consenta una breve degenza, un rapido ritorno all’attività quotidiana sia in ambito familiare che lavorativo”.