Più di 1.000 gazebo (e una nutrita mappa di 18 presìdi anche in provincia di Alessandria) “per denunciare il trattamento privilegiato che il Governo riserva ai clandestini giunti in massa nel paese a seguito delle Operazioni Mare Nostrum e Triton“.
A lanciare l’iniziativa “Chiedo asilo anch’io”, prevista per il week end alle porte, è la Lega Nord, con il suo segretario federale Matteo Salvini, supportato in maniera capillare sul territorio dalla rete di militanti del Carroccio.
“L’iniziativa #chiedoasilo in programma nel weekend consiste nel rinunciare alla cittadinanza italiana per chiedere lo status di rifugiato politico – dichiara Alessandro Rolando, segretario cittadino della Lega Nord di Alessandria – ed è una provocazione nei confronti di un Premier e di un Ministro degli Interni che incoraggiano l’immigrazione clandestina e un’operazione per sbugiardare l’atteggiamento irresponsabile del centrosinistra al governo il quale destina milioni di euro all’accoglienza dei c.d. “migranti” con la scusa che sono tutti rifugiati politici in fuga da guerre e persecuzioni politico/religiose; peccato che solo in un caso su dieci queste persone ottengono tale status e al netto di queste persone, per le quali è doveroso l’aiuto del paese ospitante, riteniamo ingiusto mantenere decine di migliaia di immigrati clandestini sul nostro territorio quando viviamo in un Paese in grave crisi economica,occupazionale e sociale. Tutte queste richieste di rinuncia simbolica alla cittadinanza verranno poi trasmesse al Prefetto per testimoniare ancora una volta alla massima autorità di governo della nostra Provincia che la gente è stanca di mantenere persone che non hanno titoli per soggiornare qui e di “ingrassare” con soldi pubblici cooperative ed associazioni varie incaricate dell’accoglienza”.
“La totale mancanza di controlli sui flussi migratori sta creando non pochi problemi di sicurezza nelle nostre città ed in particolar modo ad Alessandria – prosegue Roberto Sarti, capogruppo della Lega Nord nel Comune capoluogo – la sinistra in maniera irresponsabile ritiene che abbiano più diritti coloro che sbarcano domani mattina rispetto ai cittadini italiani. Non è razzismo denunciare che per i clandestini lo Stato fornisce in giro per l’Italia hotel con piscina o prestigiosi agriturismi mentre molti italiani, vittime della crisi economica e della mancanza di lavoro, sono costretti a dormire in macchina e non è sbagliato denunciare con forza che dietro alle politiche dell’accoglienza vi è un grosso business da parte di cooperative e sedicenti Onlus (la vicenda di “Mafia Capitale” dovrebbe far riflettere il Governo). Per questo auspico una grande risposta da parte della cittadinanza per questa iniziativa della Lega Nord.”
“In Provincia di Alessandria vi è stata una grande risposta da parte della militanza e delle sezioni: ben 18 gazebo tra sabato e domenica saranno presenti sul territorio alessandrino per permettere ai cittadini di aderire a questa iniziativa federale della Lega Nord. Un così alto numero di postazioni – afferma in conclusione Gian Paolo Lumi, responsabile Organizzativo provinciale della Lega Nord – dimostra la forza della Lega Nord e il suo radicamento sul territorio: a conferma di ciò, l’invito è di andare a visitare il sito internet www.chiedoasilo.org dove si trova l’elenco completo di tutti i gazebo che la Lega Nord ha organizzato”.