Da Sabato 15 maggio il Museo di Tortona avrà un “baby pit stop”. La Giunta comunale, infatti, ha accolto la proposta del Soroptimist Club di Alessandria di allestire uno spazio dedicato alle mamme che allattano proprio all’interno degli spazi museali di Palazzo Guidobono, per rilanciare l’importanza della maternità e favorire l’allattamento al seno. Si tratta di un progetto nazionale Unicef che, grazie a un protocollo di intesa, il Soroptimist International d’Italia realizza nei luoghi della cultura, dedicati all’apprendimento.
“Solo il 10% delle mamme – spiega la Presidente del Club di Alessandria, Valeria Moratti – continua ad allattare oltre i sei mesi di vita del proprio figlio, perché l’allattamento non è favorito in nessun luogo; partire dagli spazi museali e renderli accoglienti a questo fine significa dedicare attenzione alla figura femminile e alla sua condizione proprio nei luoghi deputati alla formazione e al cambiamento”.
L’area di sosta situata all’ingresso del Museo sarà dotata di una comoda poltrona per l’allattamento, di un fasciatoio e di un tavolino d’appoggio, al fine di creare un ambiente confortevole per le mamme e i loro piccoli.
Il Soroptimist Club di Alessandria, il cui raggio di azione comprende gran parte della provincia alessandrina, ha già contribuito a creare un’analoga area a Novi Ligure presso il Museo dei Campionissimi con l’intenzione di tracciare un “filo rosso” tra luoghi della cultura limitrofi e lanciare, amplificandolo, un concreto segnale di attenzione alle esigenze delle donne in un momento fondamentale della loro vita e di quella dei loro figli.
Non a caso, infatti, l’Amministrazione comunale di Tortona ha collocato la realizzazione di questa iniziativa il 15 maggio, data in cui si celebra la Giornata Internazionale della Famiglia, istituita dall’ONU nel 1994, per ricordare che la famiglia è il “fondamentale gruppo sociale e l’ambiente naturale per lo sviluppo e il benessere di tutti i suoi membri, in particolare i bambini”. Uguale riconoscimento attribuisce alla famiglia la Costituzione Italiana (art. 29), per la quale essa rappresenta il luogo primario di protezione e accudimento dei bisogni affettivi, economici e sociali della persona.
L’area attrezzata nel Museo di Tortona sarà dedicata alla soroptimista Rosantonietta Uasone, recentemente scomparsa, che nella sua lunga attività di pediatra ha dedicato al tema dell’allattamento la massima attenzione e con il suo impegno nel volontariato sociale ha sostenuto moltissime famiglie bisognose. La dottoressa Uasone, originaria di Frugarolo, è stata per circa trent’anni primario della Pediatria di Tortona; qui ha profuso le sue notevoli doti umane e professionali, predendosi cura di generazioni di bambini e bambine, “allevando”, nel contempo, con il suo esempio di dedizione e senso civico, molti giovani medici. La sua figura sarà ricordata, oltre che in occasione dell’inaugurazione del “baby pit stop”, con una messa, lunedì 17 maggio, alle ore 18, in Duomo.
All’inaugurazione di sabato prossimo, che sarà svolto nel rispetto delle vigenti disposizione per la prevenzione del contagio da Covid-19, parteciperanno anche il Sindaco Federico Chiodi, il Vicesindaco Fabio Morreale, l’Assessore Marzia Damiani, la presidente Soroptomist di Alessandria Valeria Moratti e la presidente del Comitato provinciale Unicef Paola Golzio.