Alessandria non ha vissuto e celebrato un Capodanno qualsiasi: l’edizione 2020 del Capodanno verrà infatti ricordata non solo come una manifestazione esemplare dal punto di vista della riuscita di tutti gli elementi messi in gioco (da quelli più squisitamente spettacolari, a quelli musicali, dell’animazione e… della numerosissima partecipazione in piazza Marconi), ma anche per l’introduzione in quello specifico contesto di festa di una dimensione strettamente correlata all’ambito della solidarietà.
Si tratta del progetto #alessandriasocial che ha preso avvio a Capodanno e al quale è stata dedicata la conferenza odierna a Palazzo Comunale di Alessandria, per presentare i primi significati risultati conseguiti e per rilanciare – in coerenza alle finalità alla base del progetto stesso – gli obiettivi di #alessandriasocial anche per i prossimi mesi e per le prossime manifestazioni che verranno promosse.
Cosa si intende esattamente per #alessandriasocial?
Ad approfondire questi aspetti sono stati invitati – insieme al Sindaco di Alessandria Gianfranco Cuttica di Revigliasco, al Vicesindaco Davide Buzzi Langhi, all’Assessore Comunale alle Manifestazioni ed Eventi Cherima Fteita e all’Assessore Comunale alle Politiche Sociali Piervittorio Ciccaglioni – i diversi Soggetti che hanno svolto un ruolo primario nella realizzazione del Capodanno 2020 e che direttamente hanno sostenuto il concreto avvio del progetto.
Importante ricordare l’impegno del dj Stefano Venneri, da molti autentico mattatore del Capodanno alessandrino, come di molti altri eventi cittadini: non era presente mercoledì in comune ad Alessandria per concomitanti impegni professionali.
C’erano invece il dj nonché produttore e ideatore di one night Francesco Pittaluga, il Dj produttore, remixer Stefano Pain, il frontman degli eXplosion Alex Torchio, al frontman della BluesphemyBand Filippo Terranova, il rappresentante di NG Service Gregorio Lava, l’Amministratore unico di Giammaria Ravetti s.r.l.s.-Light is Life Giammaria Ravetti, il responsabile del Servizio Comunale Prevenzione e Protezione Alessandro Gazzina, il rappresentante di I-Bar di Alessandria Roberto Bottazzi. A questo elenco va aggiunto, quale ospite di particolare importanza dell’incontro, il Comandante Provinciale Vigili del Fuoco di Alessandria Roberto Marchioni.
L’obiettivo della prima applicazione di #alessandriasocial è stato infatti quello di “motivare” il ritrovarsi insieme, come comunità alessandrina, la sera del Capodanno e – nell’atto di ordinare una consumazione presso la postazione di “food & beverage” posta in piazza Marconi a cura degli esercizi commerciali Lokobar e I-Bar – veicolare il proprio pagamento affinchè una sua quota-parte potesse essere devoluta quale raccolta-fondi a favore dell’Associazione Vigili del Fuoco di Alessandria come contributo di sostegno alle famiglie di Antonino Candido, Matteo Gastaldo, Marco Triches, vittime della tragedia di Quargnento del novembre scorso.
Più in generale, le ragioni alla base del progetto #alessandriasocial sono quelle di focalizzare e indicare, da parte dell’Amministrazione Comunale di Alessandria (con il fattivo ruolo dell’Assessorato alle Manifestazioni ed Eventi), una serie di obiettivi di carattere locale nei confronti dei quali suggerire e orientare la raccolta e devoluzione di fondi, libere offerte, sponsorizzazioni e sostegni da parte di Soggetti Privati e della stessa Cittadinanza durante lo svolgimento di alcune importanti manifestazioni ed eventi.
La natura “social” di tali obiettivi va intesa in senso molto ampio: dagli aspetti di sostegno e valorizzazione maggiormente sociali, a quelli di promozione dei talenti artistici e culturali alessandrini, dalle situazioni di carattere emergenziale sulle quali veicolare con tempestività la solidarietà della comunità locale, a quelli in cui si ritenga importante e strategico – nell’ambito di particolari eventi celebrativi istituzionali e non, durante l’anno… – enfatizzare la ricerca della massima qualità possibile nella progettazione e realizzazione di momenti di festa che rafforzino ulteriormente il senso di appartenenza e l’identità della comunità alessandrina.
Dati questi presupposti, l’Amministrazione Comunale è lieta di presiedere, nel corso della conferenza stampa odierna, alla consegna della quota raccolta a Capodanno 2020 dagli alessandrini a favore dell’Associazione Vigili del Fuoco di Alessandria come contributo di sostegno alle famiglie delle tre vittime.
Si tratta di 1.300 euro: un importo già di per sé significativo che – aggiungendosi a tutti quelli che nei mesi e settimane scorsi si sono concretizzati per lo stesso scopo devolutivo nell’ambito del territorio locale e nazionale – ufficializza il ruolo che, da questa prospettiva, intende svolgere l’Amministrazione Comunale.
La consegna dell’importo – reso plasticamente manifesto dal “bonifico” che il Sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco, il Vicesindaco Davide Buzzi Langhi, l’Assessore Cherima Fteita e l’Assessore Piervittorio Ciccaglioni hanno formalmente trasmesso al Comandante Provinciale Vigili del Fuoco di Alessandria Roberto Marchioni – suggella pertanto i primi soddisfacenti risultati conseguiti da #alessandriasocial e, nella condivisione di tutti i soggetti che hanno creduto in questo nuovo progetto dell’Amministrazione Comunale di Alessandria, conferma sia la naturale propensione alla generosità e alla concreta solidarietà degli Alessandrini, sia l’impegno di tutti i presenti a proseguire su questo indirizzo e a sviluppare sempre di più il progetto.
«Alessandria Città solidale, dal cuore grande e generoso: così si potrebbe sintetizzare il senso di quanto questa conferenza stampa intende veicolare – ha dichiarato il Sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco – e la presenza dei tanti protagonisti e sostenitori del Capodanno che abbiamo organizzato ci ricorda che il fare “festa insieme” si può coniugare benissimo con il fare “festa per”. Il coinvolgimento che abbiamo registrato in questa occasione, con la prima concretizzazione del progetto #alessandriasocial è un ottimo avvio per una modalità operativa che, come Amministrazione Comunale, intendiamo convintamente sostenere nel proporre e realizzare eventi e nel qualificare sempre di più la relazione tra Istituzioni e Cittadini. Mentre dunque ringrazio la comunità alessandrina che ha saputo rispondere in modo così significativo all’appello di solidarietà, saluto il Comandante Provinciale Vigili del Fuoco confermando la sincera vicinanza di Alessandria ai familiari delle vittime della tragedia di Quargnento del novebre scorso: una vicinanza e una solidarietà che perdura e che ci fa sentire come una Città veramente “amica” dei Vigili del Fuoco, nell’oggi e per il domani».
«Va espresso un profondo e convinto “grazie” agli alessandrini – ha commentato il Vicesindaco di Alessandria Davide Buzzi Langhi – per il grande coinvolgimento e la straordinaria partecipazione registrata in occasione del Capodanno 2020. Si è trattato di una manifestazione esemplare sotto il profilo artistico e creativo, in grado di valorizzare opportunamente i nostri artisti locali. Al contempo, la fecondità dell’intuizione progettuale di #alessandriasocial è di fronte agli occhi di tutti e, ancora una volta, Alessandria ha dato prova di essere una Città generosa in cui si possono armonizzare la dimensione della festa con quella della solidarietà, la dimensione della consapevolezza con quella dell’affetto che la nostra comunità continua a tributate ed esprimere nei confronti dei Vigili del Fuoco così tragicamente colpiti nel recente passato con i fatti di Quargnento. Insieme, senza fermarci, con obiettivi comuni e sfidanti per offrire il meglio alla nostra Città, andiamo avanti e iniziamo, sulla scorta del positivo successo dell’edizione 2020 del Capodanno, a pensare già a nuove ulteriori declinazioni di #alessandriasocial».
«L’intuizione alla base del progetto #alessandriasocial – ha sottolineato l’Assessore Comunale agli Eventi e Manifestazioni Cherima Fteita – si è dimostrata felice e soprattuto feconda di una capacità di coinvolgimento che è veramente degna di nota e fa onore alla comunità alessandrina.
Se questo è stato l’inizio della concretizzazione di #alessandriasocial, non posso non porre in evidenza come gli ambiti di applicazione e declinazione del progetto siano molto vasti e tutti profondamente “social”. Vogliamo infatti ricomprendere non solo gli aspetti di sostegno e valorizzazione maggiormente “sociali”, ma anche quelli di promozione dei talenti artistici e culturali alessandrini. Parimenti, la versatilità di #alessandriasocial rileva per la possibilità di riferirsi a situazioni di carattere emergenziale sulle quali veicolare con tempestività la solidarietà della comunità locale, così come nei riguardi di quegli ambiti tematici in cui si ritenga importante e strategico – in occasione di particolari eventi celebrativi istituzionali e non, durante l’anno… – enfatizzare la ricerca della massima qualità possibile nella progettazione e realizzazione di momenti di festa. E se #alessandriasocial si dimostra così tanto “social”, le sue intrinseche peculiarità ne fanno anche un progetto in grado di rafforzare ulteriormente, a tutto tondo, il senso di appartenenza e l’identità della nostra comunità alessandrina».
«É veramente un onore – ha dichiarato l’Assessore Comunale alle Politiche Sociali Piervittorio Ciccaglioni – aver condiviso, insieme ai colleghi di Giunta, la prima positiva attuazione del progetto #alessandriasocial il cui titolo effettivamente rispecchia da vicino uno degli ambiti delle mie deleghe come Assessore. Che la nostra comunità locale sia da sempre propensa a manifestare generosità e solidarietà nei confronti di chi ha bisogno non è una novità. Certo è che la scelta di indirizzare la prima raccolta di fondi di questo progetto a favore delle famiglie dei tre eroi Vigili del Fuoco alessandrini caduti sul lavoro lo scorso novembre è una scelta doverosa e, al contempo, ricca di un messaggio che #alessandriasocial ci aiuta ad ampliare e a rendere fecondo e applicabile anche nelle prossime situazioni di aiuto e solidarietà che tutti insieme, convintamente, ci vedrano coinvolti».
«Di fronte ad una tragedia come quella dei tre Vigili del Fuoco che hanno perso la vita lo scorso 5 novembre – ha fatto pervenire nella propria dichiarazione Paolo Arrobbio, Presidente del Gruppo Amag, non potendo presenziare di persona – si rimane sbigottiti, senza parole. Ma è in casi come questi che Alessandria sa dare il meglio di sé, mostrandosi comunità generosa e solidale. Il Gruppo AMAG sostiene con entusiasmo la raccolta fondi che #Alessandria Social ha promosso nell’ambito del Capodanno 2020 a favore delle famiglie degli eroi di Quargnento, caduti nell’adempimento del loro lavoro. Peraltro i dipendenti del nostro Gruppo hanno mostrato su questo fronte una sensibilità straordinaria, e nel corso di febbraio anche AMAG provvederà a consegnare in maniera diretta un significativo contributo ai parenti di Antonino, Matteo e Marco».