Questa mattina ci sarà la passerella.
Ma nessuno di lor “signori e signore” si degna di informarsi sui trattamenti di questi lavoratori. Alla mancata copertura INAIL si sommano molte altre.
Ad esempio non è considerato un lavoro usurante poiché da turno di ore notturne ne manca una manciata per raggiungere il minimo, hanno mezzi inadeguati, sia individuali sia operativi. Ho saputo che per guanti protettivi, non proprio protettivi, alcuni hanno subito ustioni alle mani.
Molti mezzi sono datati.
Le assunzioni sono fatte attingendo da una graduatoria del 2008. Così gli idonei hanno già compiuto i 40 anni e oltre. Con tutto il rispetto dovuto, sarebbe più adeguato un giovane per affrontare preparazione e azione in tutte le circostanze.
Questa tristissima tragedia dovrebbe impegnare il sindacato di settore e confederale al massimo livello per aprire pubblicamente una vera e seria vertenza degna di risolvere tutti questi problemi ed assicurare il giusto trattamento normativo a questi lavoratori.
Spero che a partire dai livelli locali ci si muova in tal senso, con tutte le iniziative utili e pubbliche affinché tutti i cittadini ne siano informati.
Mauro Traverso – Alessandria