Paolo Arrobbio, Presidente del Gruppo Amag, è anche il nuovo Presidente in pectore di Telenergia, la società nata da una joint venture tra Egea Produzioni e Teleriscaldamento Srl (90%) e Amag S.p.A (10%), per dotare Alessandria di un moderno sistema di teleriscaldamento, capace di ridisegnare l’apparato energetico e ambientale della città.
Arrobbio sarà nominato Presidente di Telenergia dalla prossima Assemblea della società. Questa l’indicazione data dal Gruppo Amag per volontà del comune di Alessandria, con l’obiettivo di rendere ancora più forte il legame tra i due soci di Telenergia, in un progetto che, nei prossimi anni, consentirà di offrire alla comunità alessandrina una nuova soluzione di riscaldamento all’avanguardia, sia sul piano dell’efficienza e dei costi che su quello del rispetto dell’ambiente.
“Sono davvero lieto – sottolinea il Presidente Arrobbio – di assumere la presidenza di Telenergia, perché credo che si tratti di una società destinata a sviluppare un’offerta di qualità, in cui il ruolo del Gruppo Amag sarà fondamentale, non solo in quanto fornitore della ‘materia prima’, ossia il gas che alimenterà le centrali, ma anche come garante nei confronti della città: creeremo valore per il territorio, nel solco della mission che ci è stata affidata dai nostri azionisti. Crediamo fortemente che una multiutility come la nostra abbia ampie possibilità di crescere, su un territorio sempre più vasto, e guardando a business innovativi, a tutto tondo. Ma è prima di tutto qui, ad Alessandria, che vogliamo continuare ad essere i numeri uno: per riuscirci è necessario ‘aprirsi’ al mercato, e accettare le sfide dell’innovazione. Nel teleriscaldamento come sul fronte dell’energia elettrica, della mobilità sostenibile, dell’illuminazione di nuova generazione. Per il Gruppo Amag far parte di questo progetto significa operare in un’ottica di crescita e diversificazione della propria proposta alla clientela, e anche assicurarsi una partnership con un primario player del mondo dell’energia, quale è Egea. Il futuro dei pubblici servizi è sul libero mercato, ed è lì che il Gruppo Amag si sta attrezzando ad operare, con l’intenzione di creare valore a vantaggio di tutta la nostra comunità”.
E’ il Sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, a ribadire l’importanza strategica del teleriscaldamento per il capoluogo di provincia: “Il progetto complessivo – risultato aggiudicatario del bando di gara indetto dal Comune di Alessandria nel 2015 – prevede la creazione di due centrali a cogenerazione, una a sud (già autorizzata) e una a nord della città (la cui autorizzazione è prevista in una seconda fase), con l’utilizzo di gas naturale e fonti rinnovabili. Il doppio insediamento permetterà di sviluppare due impianti di potenza inferiore rispetto all’unico impianto inizialmente previsto, con un minor utilizzo di combustibile, e una maggiore affidabilità, essendo due siti perfettamente interconnessi. Un sistema di teleriscaldamento efficiente può rappresentare un’importante risposta per ridurre le emissioni inquinanti con cui dobbiamo fare i conti soprattutto d’inverno, visto che il nostro problema di smog è la sommatoria tra riscaldamento e traffico”.
Davide Buzzi Langhi, Vicesindaco e Assessore ai Rapporti con le Società Partecipate di Alessandria, precisa alcune cifre: “Il progetto prevede un investimento complessivo, completamente privato e non a carico della comunità, di circa 90 milioni di euro (48 ml per la rete, 42 ml per le Centrali): sono previste 780 utenze condominiali e 62 chilometri di rete. Il progetto sarà realizzato in sei anni, i lavori di realizzazione della prima centrale, nel quartiere Europa, sono già cominciati, e si prevede che chi aderirà all’offerta potrà beneficiare del servizio già a metà ottobre, all’avvio della prossima stagione del riscaldamento domestico. Ovviamente precisiamo che l’adesione è assolutamente libera, decisa dalle singole famiglie e dai condomini: al Cristo però, dove negli anni scorsi si è avviato il percorso sperimentale, l’adesione è stata significativa, e con risultati soddisfacenti”. L’assessore ai Rapporti con le Società Partecipate sottolinea anche un altro aspetto: “La figura del Presidente Arrobbio è per noi importante garanzia: vogliamo che la partnership del Teleriscaldamento sia per il Gruppo Amag, e quindi per tutta la nostra comunità, un’occasione di crescita, a partire ovviamente dal fatto che la materia prima, ossia il gas per il funzionamento delle centrali, Telenergia dovrà comprarlo in toto da Alegas”.
La convenzione tra Telenergia e il Comune di Alessandria ha una durata di 45 anni, con un canone annuale versato dalla società pari a 220 mila euro l’anno, e specifici impegni sul fronte del contenimento dell’impatto ambientale, e delle agevolazioni tariffarie per i nuovi clienti.