Musei & Musica: da aprile a luglio ad Alessandria una grande proposta culturale

Musei & Musica” è la nuova offerta culturale per il territorio alessandrino che coinvolge, da un lato, i musei più importanti della Città di Alessandria e, dall’altro, giovani promettenti musicisti di rilevanza internazionale.

La rassegna concertistica intende in particolare mettere in luce il prestigio delle collezioni presso il Museo di Palazzo Cuttica (via Parma, Alessandria) e quello di Marengo Museum (via Delavo, Spinetta Marengo) e, al contempo, offrire la fruizione di concerti di musica classica, proposti in un orario speciale: l’ora dell’aperitivo.

“Musei & Musica” è promosso da CulturAle-ASM Costruire Insieme e dall’Amministrazione Comunale di Alessandria, in collaborazione con il Concorso Internazionale di Chitarra Classica “Michele Pittaluga”, il Club per l’Unesco di Alessandria e la Fondazione Gioventù Musicale d’Italia di Milano.

Alla presentazione dell’iniziativa mercoledì mattina nella Sala Giunta del Palazzo Comunale di Alessandria erano presenti il Sindaco della Città di Alessandria, con delega alle Politiche culturali, l’Assessore comunale alle Manifestazioni ed Eventi di Alessandria, Cristina Antoni, Presidente di CulturAle-ASM Costruire Insieme di Alessandria e Micaela Pittaluga, Presidente Comitato Promotore del Concorso Internazionale di Chitarra classica “Michele Pittaluga” di Alessandria.

L’obiettivo precipuo della rassegna è quello di favorire la fruizione del patrimonio artistico e dell’arte dei Musei Civici alessandrini, di diffondere la musica e la cultura musicale, in particolare tra i giovani, e di valorizzare e sostenere giovani musicisti talentuosi attraverso esperienze di eccellenza.

Il programma della manifestazione prevede l’organizzazione di quattro concerti di musica classica nelle seguenti date:

  • 13 aprile 2019 – Palazzo Cuttica
  • 16 maggio – Marengo Museum
  • 13 giugno – Marengo Museum
  • 11 luglio 2019 – Marengo Museum

 

La filosofia alla base del progetto di questa interessante rassegna è quello di ampliare la platea del pubblico interessato alle iniziative artistiche locali e favorire il coinvolgimento di nuovo pubblico nei musei ed edifici storici cittadini, attraverso la realizzazione di specifiche iniziative.

Per questo, in concomitanza a ciascun evento musicale, sarà possibile effettuare visite guidate al Museo civico di Palazzo Cuttica e al Marengo Museum, oltre a suggestioni di moda e proposte di golosità del territorio alessandrino.

Di seguito, il programma dettagliato dell’intera Rassegna

13 aprile 2019 ore 18.30Palazzo Cuttica – Via Parma 1, Alessandria

Concerto Inaugurale con VOJIN KOCIĆ, chitarra1° premio concorso Michele Pittaluga di Alessandria ed. 2018

Brani di TARREGA, ALBÉNIZ, BARRIOS MANGORE, JOSÉ, REGONDI

 

16 maggio 2019 ore 18.30Marengo Museum, Alessandria

MARCO TAMAYO E ANABEL MONTESINOS, chitarrae il QUARTETTO D’ARCHI DELL’ORCHESTRA CLASSICA DI ALESSANDRIA

Brani di VIVALDI, GIULIANI, GRANADOS, DEBUSSY, VILLA–LOBOS, TÁRREGA, MYERS, BEATLES

 

13 giugno 2019 ore 18.30Marengo Museum, Alessandria

QUARTETTO CESAR FRANCK2 violini, viola, violoncello

Brani di WEBERN, MOZART, VERDI

 

11 luglio 2019 ore 18.30Marengo Museum, Alessandria

TRIO QUODLIBET

violino, viola, violoncello

Brani di BEETHOVEN, DOHNÁNYI

«È particolarmente interessante — ha dichiarato il Sindaco di Alessandrial’abbinamento tra la parola “musei” e la parola “musica”. Si tratta di un legame già di per sé profondo per quanto riguarda la valenza artistica e culturale delle due dimensioni, una legata all’aspetto dell’essere “contenitore” di opere d’arte e l’altra a quello dell’essere “contenuto” e veicolo di linguaggio artistico. Ciò che tuttavia emerge dalla proposta che vivremo nella nostra Città da aprile fino al prossimo luglio è la validità proprio dell’accostamento tra le due realtà che viene celebrato e offerto per il pubblico vasto degli alessandrini e di quanti, ne sono certo, da fuori Città interverranno per gustare l’esperienze estetica attraverso lo sguardo sulle collezioni dei nostri Muesi Civici e attraverso l’ascolto delle musiche offerte da prestigiosi, anche se giovani, concertisti».

«L’attenzione che costantemente rivolge il nostro Ente alla promozione dei nostri tesori artistici e culturali cittadini — ha sottolineato l’Assessore comunale alle Manifestazioni ed Eventi di Alessandriatrova nella proposta di questa rassegna concertistica un ulteriore punto di prestigio. L’idea vincente di “Musei & Musica” sta proprio nella forza di una sinergiache, nel valorizzare i nostri “tesori” museali presso Palazzo Cuttica e Marengo Museum, al contempo si pone come occasione privilegiata per ascoltare esecuzioni musicali da concertisti di prim’ordine e di rilievo internazionale.

Già dal primo concerto, la presenza del vincitore del 1° Premio dell’edizione 2018 del Concorso Internazionale di Chitarra classica “Michele Pittaluga” ci dice l’importanza della proposta e il livello che anche nelle successive tre puntate concertistiche viene confermato, considerando i curricula degli interpreti. Avendo infine anche la delega alle Politiche Giovanili, non posso non apprezzare il fatto che nella scelta dei concertisti vi sia stata una particolare sensibilità proprio a promuovere il talento musicale abbinato alla giovane età: mi sembra un’ottima scelta che, ne sono convinta, potrà spronare anche i nostri giovani talenti musicali e artistici alessandrini a cogliere questi concerti per approfondire ulteriormente il rapporto con la dimensione estetica e come questa si possa efficacemente declinare sotto una molteplicità di forme, di linguaggi e di espressioni».

 «Musei e Musica e tante altre cose, si potrebbe aggiungere… – ha dichiarato Cristina Antoni, Presidente di CulturAle-ASM Costruire Insieme di Alessandria –. Abbiamo pensato a quattro serate, una al mese che sia completa dal punto di vista culturale. Il messaggio vuole essere. Una visita alla scoperta o all’approfondimento di un museo importante dove si svolge un concerto di alto livello, con alcune suggestioni di moda/spettacolo emozionanti e al termine un aperitivo significativo dal punto di vista del prodotto tipico ed enogastronomico. Un suggerimento per trascorrere una serata gradevole, conoscendo di piu’ la città , il territorio , la grande musica internazionale».    

«La rassegna – secondo Micaela Pittaluga, Presidente Comitato Promotore del Concorso Internazionale di Chitarra classica “Michele Pittaluga” di Alessandria – vanta artisti selezionati dal Concorso Pittaluga di Alessandria e dalla Fondazione Gioventù Musicale di Milano, e si avvale della fattiva collaborazione con l’Azienda speciale Costruire Insieme che aggiunge ad ogni appuntamento suggestioni visive, olfattive, gustative oltre naturalmente al piacere dell’ascolto.

Con la rassegna si intende offrire alla città momenti musicali all’ora dell’aperitivo con giovani interpreti italiani e stranieri di talento, in luoghi pieni di storia e di bellezza».

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Le iniziative programmate nella Rassegna “Musei & Musica” sono state realizzate grazie al contributo di AMAG Reti Gas e alla collaborazione di Club per l’Unesco di Alessandria e dell’Hotel Londra di Alessandria.

Per il concerto inaugurale del 13 aprile si ringraziano inoltre Spaltra di Geromina Benso, Corso Roma Boutique di Cinzia Casavecchia, Ellens Acconciature di Elena Mantello, Enaip di Alessandria e Gusto di Antonietta Brovero Re.

 

EVENTO INAUGURALE DEL 13 APRILE 2019

Palazzo Cuttica – via Parma 1, Alessandria

PROGRAMMA

ore 17.00: Visita Guidata al Museo Civico di Palazzo Cuttica

 

ore 18.30: Concerto Inaugurale con VOJIN KOCIC, chitarra (1° premio Concorso internazionale di chitarra classica “Michele Pittaluga-Città di Alessandria” – edizione 2018)

Brani di: F. TARREGA (Fantasia sobre la Traviata), I. ALBÉNIZ (dalla Suite Espanola op. 47),
A. BARRIOS MANGORE (Choro da saudade), A. JOSÉ (Sonata para Guitarra), G. REGONDI (Introduction et caprice op. 23)

 

per concludere: suggestioni di moda e aperitivo con prodotti tipici del territorio.

 

VOJIN KOCIC – Grazie alla sua musicalità, al suo modo di suonare espressivo, al virtuosismo nell’interpretazione della musica per chitarra dal Rinascimento alla musica del XXI secolo, Vojin Kocić rientra di diritto tra i migliori interpreti della scena chitarristica internazionale. I critici lo hanno definito “Maestro di delicatezza” (SRF). Nato a Smederevo, in Serbia, nel 1990, Vojin Kocić prende le prime lezioni di chitarra all’età di otto anni, nella sua città natale, con Jovica Milošević, e poi con Darko Karajić, presso la Scuola di musica “Josip Slavenski” di Belgrado. In seguito riceve offerte per continuare gli studi da parte di prestigiose scuole di molti paesi tra cui Germania, Austria, Italia, Grecia, Svizzera. Nel 2011, dopo un solo anno di studi presso la Facoltà di Musica di Belgrado nella classe di Srđan Tošić, su suggerimento di Oscar Gilla (allievo di Segovia), decide di proseguire la formazione con Anders Miolin presso l’Università delle Arti di Zurigo, dove consegue il Diploma e la specializzazione, ottenendo risultati lusinghieri e numerose borse di studio e riconoscimenti come miglior studente. Vojin completa il proprio perfezionamento nel 2007, 2010, 2014 e 2015 con lo stesso Oscar Gilla presso l’Accademia Chigiana di Siena, dove riceve il “Diploma d’Onore” per i suoi successi artistici, unico chitarrista ad ottenere questo riconoscimento nella storia dell’Accademia. Ha inoltre frequentato corsi di perfezionamento con famosi maestri come Pepe Romero, Leo Brouwer, Hubert Kappel, Zoran Dukić, Dušan Bogdanović, Carlo Marchione, Pavel Steidl, Anielo Desiderio e molti altri. Sin dagli inizi della sua carriera, quando aveva solo otto anni, Vojin ha ricevuto oltre cinquanta riconoscimenti internazionali, tra cui primi premi in prestigiosi concorsi, premi speciali, borse di studio. È stato acclamato come “prodigio” e come miglior giovane musicista in ogni anno accademico da lui frequentato. Si è aggiudicato il primo concorso internazionale nella categoria “senza limiti di età” quando aveva solo 14 anni e successivamente ha vinto altri 17 premi in prestigiosi concorsi. Tra i suoi ultimi successi è senz’altro da citare il Primo Premio al Concorso Internazionale di chitarre Heinsberg (Germania 2017) dove, come vincitore, gli è stata data l’opportunità di registrare il suo primo CD a Toronto per la famosa etichetta discografica NAXOS. Nel dicembre 2014 a Ginevra Vojin si è aggiudicato l’ottava edizione del “Prix Credit Suisse Jeunes Solistes” (concorso per tutti gli strumenti e per cantanti d’opera). ). È stato quindi scelto come miglior giovane musicista in Svizzera e, oltre al premio di 25.000 franchi, ha avuto l’opportunità di debuttare al prestigioso Festival di Lucerna nel 2015. Ha tenuto oltre 200 concerti da solista in vari paesi europei e come solista si è esibito con prestigiose orchestre. Suoi concerti sono stati trasmessi da emittenti radiofoniche e televisive come SRF 2 (Svizzera), Radio Swiss Classic, NPO Radio 4 (Paesi Bassi), RAI (Italia), MONDE (Francia), Radio Televisione della Slovenia (Ars), RTCG (Montenegro), Radio Televisione della Serbia. Tiene regolarmente Master Class in festival internazionali in Germania, Svizzera, Italia, Austria. Inoltre fa spesso parte di giurie in concorsi musicali internazionali. Oltre alla chitarra classica, Vojin si dedica alla Musica Antica su strumenti storici come la vihuela, il liuto rinascimentale, la chitarra barocca e il liuto barocco, su cui si è esibito molte volte. Suona una chitarra classica Masaki Sakurai (2017) e una Greg Smallman (2010), utilizza corde Dâddario e incide per la casa discografica NAXOS.

 

BIGLIETTI:

Concerto Inaugurale del 13 aprile: 6 euro

Concerti a Marengo Museum del 16 maggio, 13 giugno e 11 luglio:

Biglietto intero 10 euro – ridotto 8 euro

Abbonamento ai 3 concerti a Marengo Museum: 18 euro

 

Per informazioni, prenotazioni, abbonamenti e biglietteria: CulturAle ASM Costruire Insieme Tel. 0131 234266 Daniela Rapido int. 205 – daniela.rapido@asmcostruireinsieme.it Ufficio Stampa int. 217 – ufficiostampa@asmcostruireinsieme.it

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Concorso Internazionale di Chitarra Classica “Michele Pittaluga-Città di Alessandria”

Il “Pittaluga” é il più antico concorso italiano dedicato alla chitarra, nato sotto l’auspicio di Andres Segovia, proseguito con la Direzione artistica di Alirio Diaz ed ora di Marco Díaz Tamayo. È l’unico concorso al mondo per chitarra membro della WFIMC-World Federation of International Music Competitions di Ginevra e presenta ogni anno programmi originali e giurie internazionali qualificate provenienti da diversi ambiti culturali e tra i premi offre la registrazione di un CD Naxos, strumenti da concerto, fotobook professionali, concerti in Italia e all’estero e — per la sezione di composizione — la pubblicazione dell’opera vincitrice presso l’importante casa editrice Sonzogno- Berben-Ut Orpheus.

Insignito fin dal 1997 della Medaglia d’oro della Presidenza della Repubblica Italiana, Premiato da fondazioni ed istituzioni culturali straniere (Museu Villa Lobos, Rio de Janeiro, Brasile, Fundacion Rodrigo, Spagna, Les Amis de Tansman, Francia, Musica Palestrina, Porto Alegre Brasile etc.) e si svolge annualmente con il patrocinio della Commissione Nazionale Unesco.

I sette giurati internazionali invitati ad Alessandria dal Comitato Permanente Promotore del Concorso Internazionale (con la direzione artistica di Marco Tamayo concertista cubano-austriaco, docente a Klagenfurt, Salisburgo e Danzica) per l’edizione 2018 del Concorso sono stati: Olivier Chassain (FRANCIA – Chitarrista docente CNSMDP a Parigi), Martha Masters (USA – chitarrista, docente a Fullerton CA, Presidente GFA), Emanuele Segre (ITALIA – Chitarrista, concertista, docente ad Alessandria), Micaela Pittaluga (ITALIA – Presidente del Concorso), Thomas Muller Pering (GERMANIA – Chitarrista, concertista, docente al “Liszt” Weimar), Bruce Holzman (USA – Professore di chitarra alla Florida State University), Steven Goss (REGNO UNITO – chitarrista e compositore).

 

 

Fondazione Gioventù Musicale d’Italia

La Gioventù Musicale d’Italia, fondata a Milano nel 1952 è la sezione italiana della Federation Internationale des Jeunesses Musicales creata a Bruxelles nel 1945, di cui fanno parte più di 40 Paesi in tutto il mondo, con lo scopo comune di diffondere la musica presso i giovani, senza distinzioni di cultura, razza, lingua. La sua attività è vastissima e spazia dalla musica classica, che ne è la base, al jazz, al folk, alla musica etnica, fino alle più recenti espressioni musicali.

Lo scopo prioritario della Gioventù Musicale d’Italia è il sostegno ai giovani musicisti nella loro attività professionale, con particolare riguardo al momento del passaggio dalla formazione alla professione.

Migliaia di giovani hanno trovato negli appuntamenti concertistici, nelle rassegne, nei festival, nelle audizioni nazionali e internazionali, organizzati dalla GMI l’occasione per farsi conoscere e grazie alla GMI hanno così potuto avviare la loro carriera.

Della storia della GMI fanno parte Riccardo Muti, Enrica Cavallo e Franco Gulli, Teresa Berganza, Mario Delli Ponti, Claudio Scimone con i Solisti Veneti, Alexander Romanovsky, Emanuele Segre, il Quartetto di Venezia, Marco Rizzi, il Quartetto di Cremona e tanti altri. Tutti hanno iniziato giovanissimi la loro carriera con il pubblico della Gioventù Musicale, alla quale hanno collaborato, tra gli altri, Carlo Maria Giulini, Nicanor Zabaleta, Guido Cantelli, Arturo Benedetti Michelangeli.

Le Audizioni Nazionali, la collaborazione con la Fédération Mondiale des Concours Internationaux de Musique (FMCIM), l’alto numero di concerti realizzati nel proprio circuito nazionale, la vasta rete di scambi artistici internazionali, sono i mezzi attraverso i quali la Gioventù Musicale d’Italia ha offerto e continua ad offrire ai giovani musicisti la possibilità di cominciare, proseguire, rafforzare il proprio inserimento nel mondo del lavoro.

La Gioventù Musicale d’Italia persegue, inoltre, la finalità di diffondere la musica, in quanto espressione dell’umano sentire, a tutti i livelli sopperendo ad una mancanza propria del sistema scolastico nazionale.