Il sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, e il Presidente del Consiglio Comunale, Emanuele Locci, in occasione della visita ad Alessandria di Edita Gojak — ospite venerdì mattina della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e del suo Presidente Pier Angelo Taverna — hanno salutato la cittadina onoraria di Alessandria (dal 2009) che ha favorito, fin dall’inizio, i rapporti tra Alessandria e la città croata di Karlovac per giungere al formale gemellaggio delle due città.
In particolare, i rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Alessandria hanno inteso sottolineare il forte legame di amicizia e di riconoscenza della comunità locale nei confronti di Edita Gojak conferendole l’onorificenza “Alessandria850”, in ricordo dello speciale anno anniversario con cui Alessandria celebra gli 850 anni dalla propria fondazione.
La pergamena predisposta per la cerimonia riporta la seguente motivazione:
Il “grazie” della Città di Alessandria a Edita Gojak
cittadina onoraria di Alessandria
e promotrice straordinaria nel consolidare, con impegno e dedizione,
i vincoli di amicizia, fraternità e solidarietà tra Alessandria e Karlovac,
gemellata con la nostra Città
Edita Gojak, nata a Karlovac il 10 agosto 1935, si laurea nel 1955 in lingua e letteratura inglese e italiana; all’Università di Perugia frequenta un corso di perfezionamento e prende contatto con la cultura e la tradizione artistica italiane. Insegna inglese alle scuole medie e nel 1964 viene chiamata a fare l’interprete e la traduttrice per il carteggio e la firma del gemellaggio tra la sua città, Karlovac, e Alessandria.
Da quel momento segue i passaggi storici del fruttuoso rapporto di amicizia e fratellanza tra le due comunità. Presente in ogni visita e scambio culturale diventa un riferimento per gli alessandrini.
Conosciuta come persona di grande sensibilità culturale, affabile e cordiale, è stimata per la cordialità e la capacità di trasmettere i valori e gli aspetti più autentici sia della cultura croata che della tradizione di Karlovac.
Durante la guerra che insanguina l’ex Jugoslavia si è adoperata per favorire gli aiuti umanitari collaborando, con la Croce Rossa Italiana – comitato di Alessandria. La collaborazione con la Croce Rossa alessandrina dura ancora oggi. (motivazione della cittadinanza onoraria conferita a Edita Gojak il 03.05.2009)