Pensionati Spi Cgil: “Non perdiamo l’umanità”

Addio a Tonino Paparatto: venerdì a Torino camera ardente, ad Alessandria registri funebri CorriereAlMercoledì 13 giugno il Direttivo provinciale dello Spi Cgil, riunito per attivare le procedure dell’imminente congresso della Cgil, ha discusso e approvato un Ordine del Giorno relativo alla vicenda della nave Aquarius e alle controverse decisioni governative al riguardo. Di tale Ordine del Giorno, intitolato “Per favore, non perdiamo l’umanità”,  riportiamo di seguito il testo integrale.
«La notizia della decisione del Governo italiano di chiudere i porti e respingere la nave Aquarius con più di seicento migranti a bordo (tra cui bambini non accompagnati e donne incinte) è un atto gravissimo, intollerabile, inaccettabile, gridiamolo forte!
Il Direttivo dello Spi Cgil condanna senza esitazioni la scelta del ministro degli Interni, Matteo Salvini; una scelta contraria alla nostra Costituzione, a tutte le leggi di diritto internazionale e delle leggi naturali del mare.
Chiede che non accadano più casi del genere e che si consenta all’Italia l’attracco delle navi che portano in salvo migranti in fuga dalla guerra, dalla miseria e dalle torture subite nei campi di concentramento in Libia.
Richiede con forza modalità mirate e adeguate di gestione dei flussi migratori che sino ad ora sono state fortemente deficitarie, negative poiché hanno contribuito ad elevare l’allarme sociale nelle comunità locali.
Esige un impegno forte e deciso che conduca verso una grande e diffusa mobilitazione dei sindacati, che quasi ovunque si stanno muovendo unitariamente.
Dobbiamo riprendere il coraggio dei nostri valori di sempre di fronte ad una situazione che sta minando le nostre radici di democrazia e civiltà.»

Spi Cgil Alessandria