“Un tipo di servizio che puntiamo a far diventare strutturale, coinvolgendo tutti i centri della città.” A parlare è Riccardo Molinari, Assessore allo Sport e Impiantistica Sportiva del Comune di Alessandria.
Il riferimento è al progetto di collaborazione tra Comune, Cissaca e Centro Sportivo Comunale Saves in merito alla possibilità, divenuta realtà, di ospitare per i centri estivi bambini provenienti da famiglie con problemi economici. Bambini che potranno, così, usufruire di tutte le possibilità offerte dalla struttura di via Giordano Bruno 94.
“Al momento i bambini sono dieci ma aumenteranno, puntiamo ad averne almeno ventiquattro. Sono tutti bambini dai 3-4 anni fino ai 12-13”, ha spiegato Giampaolo Lavezzaro, presidente del Circolo Sportivo “tutti con regolare cittadinanza italiana. I bambini son davvero contenti di trovarsi qui, per questo ringrazio davvero l’amministrazione comunale che si è subito attivata perché questo progetto divenisse realtà. Vogliamo aprire, sempre di più, il nostro circolo all’esterno con iniziative di carattere sociale come già sperimentato con il torneo di tennis in carrozzina e la collaborazione con l’associazione ‘Il Sole Dentro’ che si occupa di ragazzi autistici”.
“Il Comune ha dimostrato di essere davvero operativo” ha aggiunto Mauro Buzzi, Presidente del Cissaca “per questo progetto abbiamo avuto fondi da CrAl e speriamo che il Circolo Saves possa convocarci anche per il futuro. Qui i bambini trovano serenità e libertà di divertirsi”.
“Ringraziamo la Saves per lo spazio concesso e per la disponibilità. Qui abbiamo trovato davvero un buon sbocco operativo, un’altra dimostrazione che noi siamo per la politica del fare e non per gli annunci” le parole del primo cittadino alessandrino, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, presente in conferenza stampa assieme a Davide Buzzi Langhi, vicesindaco e assessore ai Rapporti con le Società Partecipate, Cherima Fteita Ferial, Assessore alle Politiche Giovanili e Alessandro Rolando, Assessore alle Politiche Sociali e Rapporti con il Cissaca, “colui che più si è attivato per far sì che questo progetto prendesse il via” ha rimarcato il Sindaco, riferendosi a ‘Ronny’ che ha sottolineato come sia “sempre bello quando un centro servizi accoglie famiglie in difficoltà”.
Sempre il sindaco Cuttica ha aggiunto: “Ci auguriamo che questo tipo di azioni segnino l’esordio di un percorso sul sociale che la nostra Amministrazione ha realmente a cuore. La nostra realtà ha bisogno di diversi impulsi, ma due sono sostanziali: il primo riguarda lo sviluppo ed il lavoro, il secondo l’assistenza a chi si trova in situazioni di disagio. Questa operazione rientra negli obiettivi che ci siamo prefissati per cui non posso che ribadire il mio più sincero ringraziamento a tutti coloro che hanno operato per arrivare a questo risultato”.
“Quando c’è la volontà di dialogare i risultati si ottengono in fretta – ha commentato il vicesindaco e assessore ai rapporti con le società Partecipate, Davide Buzzi Langhi –. Abbiamo svolto, in collaborazione con gli altri assessorati, un’azione rapida e la miglior prova dell’efficacia della nostra sinergia è il fatto che i bambini siano arrivati prima della conferenza stampa. E’ un buon segnale per la città”.
“Per evitare che sia una iniziativa spot l’idea che abbiamo come Giunta è di legare fortemente i centri sportivi comunali alle politiche sociali attive sul territorio – ha continuato l’assessore allo Sport ed Impiantistica Sportiva, Riccardo Molinari -. Vogliamo fare in modo che questo modus operandi diventi prassi e che tutti i centri sportivi comunali alessandrini si mettano nella condizione di garantire anche alle famiglie meno abbienti i propri servizi. Dal momento che i centri sportivi fanno parte del patrimonio pubblico comunale, deve essere elemento distintivo della loro gestione la vicinanza sociale e l’attenzione alle famiglie in difficoltà. Sarà un nostro obiettivo in questa fase di riorganizzazione degli stessi, fare in modo che questa sensibilità diventi strutturale”.
L’assessore alle Politiche Giovanili, Cherima Fteita Firial, ha posto l’accento sulla qualità della condivisone, tra i vari assessorati, di questo obiettivo, sottolineando come costituisca sforzo comune della Giunta impegnarsi per la crescita sociale, economica e culturale di tutta la comunità alessandrina.
L’assessore alle Politiche Sociali e Rapporti con il Cissaca, Alessandro “Ronny” Rolando, ha concluso affermando: “Questa proposta mi ha commosso perché è bello che un circolo così prestigioso della nostra città si apra anche alle famiglie in difficoltà. I bambini ospitati sono tutti cittadini italiani o stranieri regolari e, pertanto, questo progetto si qualifica anche come progetto di integrazione sociale”. Una buona azione, e non un’operazione ‘da buonisti’, ha già commentato qualcuno sui social.
Roberto Cavallero