“Uniti nella diversità” è il motto dell’Unione Europea, ma anche lo spirito con cui diverse associazioni si sono riunite per dar vita a un evento dedicato all’informazione e alla discussione sulle politiche comunitarie in tema di ambiente, lavoro e ricerca.
L’evento, dal titolo Noi (senza) Europa?, si terrà sabato 6 maggio dalle 9.30 alle 12.30 nella sala superiore del Castello di Casale Monferrato (piazza Castello). Tra gli organizzatori figurano Legambiente, ANPI, CGIL, CISL e UIL e il Centro EUROPE DIRECT Alessandria. Si avvarrà inoltre del patrocinio del Comune di Casale Monferrato e della collaborazione di EURES, rete europea per il libero movimento dei lavoratori.
L’iniziativa si colloca nell’ambito delle manifestazioni indette ogni anno in prossimità del 9 maggio per celebrare la Festa dell’Europa, e vuole essere un momento di incontro, riflessione e scambio di idee rivolto a tutti i cittadini interessati alla costruzione di un’Europa diversa, partecipata, inclusiva e imperniata sulla dimensione locale, imprescindibile per rafforzare il senso di cittadinanza europea. Nel corso di una mattinata che si prevede ricca di spunti, si alterneranno in qualità di relatori i professori Edoardo Greppi e Guido Saracco (rispettivamente dell’Università e del Politecnico di Torino), Damiano Di Simine di Legambiente e Andrea Mone della Confederazione Europea dei Sindacati. Ambiente, lavoro e ricerca saranno gli argomenti trattati, nell’intento di tracciare una panoramica a tutto tondo delle politiche europee che disciplinano tali materie e di delineare la loro influenza sulla vita quotidiana di tutti noi.
La partecipazione è aperta a tutta la cittadinanza. Intento degli organizzatori è sollecitare interventi, spunti critici e osservazioni nell’ottica di una partecipazione diffusa all’edificazione di un’autentica “Europa dei popoli”.
Alle ore 17, l’amministrazione Comunale intitolerà un viale dei Giardini della Stazione ad Altiero Spinelli, padre fondatore dell’Unione Europea. Sarà presente l’europarlamentare Daniele Viotti a commemorare la figura dello statista.