“Tendi una mano”: i volontari Auser a sostegno di chi ha bisogno di aiuto

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La città di Alessandria, come tutto il suo circondario è connotata dalla forte presenza di persone anziane che richiedono interventi di sostegno, appoggio, contrasto alle fragilità legate all’età. Dal mese di dicembre 2016 l’Associazione di volontariato Auser di Alessandria ha potuto potenziare le attività rivolte a questa fascia di popolazione grazie al sostegno e al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria con il progetto “Tendi una mano”.

Fin dalla sua nascita l’associazione Auser si è rivolta alle persone sole, agli anziani e ai soggetti fragili attivando un programma di sostegno sociale, per contrastare la solitudine e intervenire su aspetti relazionali insoddisfatti.

Il progetto, sostenuto economicamente dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, si effettua dunque su filoni ben precisi:

  • Offrire servizi di trasporto e sostegno per visite mediche, disbrigo pratiche, aiuto per piccole commissioni, contatti con i medici curanti, ritiro farmaci e consegna a domicilio,
  • Intervenire aiutando le persone sole o famiglie con disagio socio-economico-culturale a superare le difficoltà logistiche e offrendo sostegno e vicinanza.
  • Condurre la lotta contro forme di emarginazione dovute all’età o a particolari situazioni sociali (sempre più presenti di questi tempi) con presenze certe, sostegno e aiuto sicuro.

Questi interventi sono particolarmente apprezzati nella nostra città che ha una forte presenza di popolazione anziana: bisogni di tutela, di assistenza, di rapporti sociali, di aiuto nell’espletamento delle pratiche legate alla vita quotidiana.

Con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio al progetto Auser “Tendi una mano “si è potuto coinvolgere un numero maggiore di volontari che mettendo a disposizione il proprio automezzo hanno aumentato il numero degli interventi. Il progetto si concluderà formalmente nel dicembre 2017. Per allora saremo in grado di comunicare il numero dei volontari e degli assistiti. Sappiamo già fin d’ora che le attività avviate proseguiranno.