Niente da fare: il ‘mal di trasferta’ dei Grigi (5 sconfitte nelle ultime 6 partite lontano dal Moccagatta) continua. Allo stadio Franchi di Siena, in notturna, la squadra di Braglia ‘gira a vuoto’ per gran parte della gara, subisce due bei goal nel primo tempo (Saric al 4′, Marotta al 34′) e non dà mai l’impressione di poter davvero rimettere la partita sui giusti binari.
Rimaniamo primi in classifica, è vero, con 4 punti di vantaggio sulla Cremonese, anch’essa sconfitta in terra toscana, a Pistoia.
Ma è davvero soltanto ‘grazia ricevuta’, in un girone di ritorno che ha visto una serie di ‘battute a vuoto’ di tutte le squadre di vertice del girone A della Lega Pro.
Da cosa dipenda questa profonda crisi di gioco e risultati dei Grigi nel girone di ritorno non si capisce: forse però è arrivato il momento dei chiarimenti, e che qualcuno ci spieghi cosa è successo a questa squadra, che sembra la pallida fotocopia di quella vista in campo nel girone di ritorno.
Passiamo comunque alla cronaca del match, che comincia con 15 minuti di ritardo, come tutte le altre sfide della categorie, per la protesta indetta da AIC e Lega Pro contro gli episodi di violenza ai danni di alcuni calciatori di Ancona e Catanzaro.
I Grigi indossano la divisa rossa da trasferta, il Siena è in campo con la tradizionale maglia bianconera.
Braglia non ha ancora a disposizione Sestu e Piana, infortunati, e manda in panchina i bomber Bocalon ed Evacuo: titolare in attacco al fianco di Gonzalez parte Fischnaller.
Il calcio d’inzio è dell’Alessandria, ma al 4′ il Siena è già in vantaggio: bella iniziativa di Castiglia sulla destra, palla al centro e, grazie a qualche incertezza del comparto difensivo grigio, Saric conclude a rete, e batte Vannucchi.
Al 5′ altra occasione per i padroni di casa, ma in qualche modo Piccolo libera l’area grigia.
Al 7′ primo calcio d’angolo della partita per l’Alessandria.
Al 19′ clamorosa occasione da goal per il senese Vassallo, che ‘infila’ una retroguardia grigia completamente ferma dopo un errore in disimpegno di Branca a centrocampo: per fortuna l’attaccante toscano conclude di poco sul fondo, reclamando anche una deviazione di Vannucchi in calcio d’angolo, che l’arbitro non concede.
Al 26′ Fischnaller controlla in area senese la palla con il braccio, poi conclude verso la porta nonostante il fischio arbitrale: prima ammonizione della gara.
Splendido al 34′ il raddoppio del Siena: gran pallone di Saric per Marotta, che si inventa uno splendido pallonetto dal limite dell’area, nonostante la marcatura di Gozzi. Per il numero 10 senese è il tredicesimo centro personale in campionato.
Braglia protesta in panchina, e viene espulso. Per i Grigi è notte fonda.
Nei minuti successivi passaggi imprecisi, gambe molli, stato semi confusionale. Tre i minuti di recupero concessi dall’arbitro Massimi, e Marotta fa ancora in tempo a tentare un altro affondo, fermato stavolta da Barlocco.
Poi tutti negli spogliatoi: Siena perfetto, Alessandria penosa.
Nella ripresa, subito in campo Evacuo al posto di Marras, mentre Celjak sostituisce Gozzi. Braglia cerca di dare la scossa.
Ma è il Siena a partire in attacco, con Marotta atterrato proprio da Celjak.
Al 48′ cross di Fischnaller da destra, deviato in calcio d’angolo.
I Grigi provano ad organizzare la manovra offensiva, ma senza costruire occasioni da rete.
Al 57′ ci prova Gonzalez da fuori area, ma il tiro è ‘telefonato’, e il portiere senese blocca senza problemi. Tre minuti dopo ancora l’argentino, palla sul fondo.
I Grigi mancano di concretezza. Il Robur Siena si difende con ordine, senza correre rischi.
Al 64′, traversone radente di Iocolano da destra, ‘velo’ di Evacuo, ed è ancora Gonzalez a concludere sul portiere.
Al 65′ ci prova Evacuo su cross di Barlocco, ma l’arbitro fischia un fallo.
Al 69’nel Robur Siena entra Grillo, esce Vassallo. Subito dopo nuova discesa di Gonzalez, ed ennesimo calcio d’angolo per i Grigi.
Al 71′ ultimo cambio per i mandrogni: entra Rosso, esce Fischnaller.
Al 75′ nel Siena dentro Demetrio Steffè per Saric, autore del primo goal.
Al’81 esce tra gli applausi ‘el diablo’, Alessandro Marotta: al suo posto entra Bunino, che nei minuti finali si procura un paio di belle occasioni, e anche un’ammonizione.
Al 92′ Ciurria lanciato verso Vannucchi viene atterrato da capitan Sosa, che viene esplulso.
Arriva il fischio finale. L’Alessandria rimane a quota 63, con 4 punti di vantaggio sulla Cremonese, e 10 su Arezzo e Livorno. Mancano ancora 8 partite al termine del campionato: sabato prossimo al Moccagatta arriva il Racing Club Roma. Speriamo bene.
Robur Siena (4-3-3): Moschin, Rondanini, D’Ambrosio, Panariello, Iapichino, Castiglia, Guerri, Saric (75′ Steffè), Ciurria, Marotta (81′ Bunino), Vassallo (69′ Grillo).
A disposizione: Di Stasio, Ivanov, Romagnoli, Ghinassi, Steffè, Bunino, Stankevicius, Grillo, Jawo, Terigi, Secondo.
All.: Cristiano Scazzola
Alessandria (4-4-2): Vannucchi, Sosa, Gozzi (46′ Celjak), Piccolo, Barlocco, Marras (46′ Evacuo), Cazzola, Branca, Iocolano, Fischnaller (’71 Rosso), Gonzalez.
A disposizione: La Gorga, Celjak, Nava, Manfrin, Mezavilla, Rosso, Nicco, Bocalon, Evacuo.
All.: Piero Braglia
Arbitro: sig. Luca Massimi di Termoli
Reti: 4’Saric (S), 34′ Marotta (S)
Ammoniti: 26′ Fischnaller (A), 90′ Bunino (S)
Espulsi: 34′ Braglia (A), Sosa (92′)
Calci d’angolo: 0 – 12
Recupero: 3’+ 4′