
Gli impatti della sostenibilità sull’organizzazione interna delle aziende, “green team”, parità di genere, “team building”: le buone pratiche delle imprese sono state discusse mercoledì 16 luglio alla videoconferenza di “Verso la Fabbrica Sostenibile”, il programma di Confindustria Alessandria che mette a confronto gli imprenditori per la condivisione di esperienze aziendali sulla sostenibilità.
Per rispondere agli obiettivi di sostenibilità le imprese adottano nuovi modelli organizzativi, strutturati sulla base della condivisione e della partecipazione, che pongono le persone al centro dell’azienda, con effetti positivi anche all’esterno, sulle comunità di riferimento e sui mercati.
Le esperienze delle aziende
Di particolare interesse all’incontro le testimonianze delle imprese Tubi Gomma Torino di Mirabello Monferrato e Distilleria Scardina di Monleale.
Un “green team” alla Tubi Gomma Torino, impresa ad evoluzione familiare, di medie dimensioni, radicata sul territorio. “Per percorrere la strada della sostenibilità – ha spiegato Massimo Ferrario, Direttore generale dell’azienda – e per fronteggiare le richieste che provengono dal mercato, dalle banche e dai clienti, Tubi Gomma ha strutturato un progetto a partire dall’analisi di materialità e circolarità, e certificazione ambientale Iso14001. L’azienda ha deciso di adottare un approccio operativo che prevede obiettivi graduali da raggiungere, e un “green team” per raccogliere la sensibilità collettiva interna. La sostenibilità è un valore per la nostra azienda, e la gradualità e la condivisione rendono questo progetto accessibile e stimolante: questa esperienza è molto positiva, mantiene alto il nostro standard di sostenibilità ed è importante anche nel confronto con l’esterno e i competitor”.
Più sostenibilità all’interno dell’azienda: è l’esperienza di Distilleria Scardina, una piccola impresa familiare specializzata nella commercializzazione di prodotti a base alcolica per i settori farmaceutico ed alimentare, che ha ottenuto la certificazione per la parità di genere Uni/PdR 125:2022. “La parità in azienda rafforza la coesione – ha sottolineato Edoardo Torre, componente del Comitato Guida di Scardina – migliora la produttività ed è un vantaggio competitivo per le piccole e medie imprese. Partecipiamo anche alla piattaforma Ecovadis, per noi è uno stimolo al miglioramento continuo, e siamo passati dalla medaglia d’argento alla medaglia di platino nel 2025”.
Positive sono anche le esperienze di “team building” per rafforzare il senso di appartenenza aziendale: nel dibattito sono emerse numerose iniziative aggregative con particolare riferimento alla Cittadella dello Sport di Tortona, impresa leader di Fabbrica Sostenibile di quest’anno, e alla “Company Cup” con tornei aziendali di calcio ai quali partecipano una decina di imprese casalesi.
Sulle problematiche più tecniche della sostenibilità, invece, in particolare legate all’estero, dal carbonio alle frontiere alla deforestazione all’ecodesign, le imprese devono adeguarsi ad infinite normative: “L’esperienza più interessante – ha spiegato Barbara Aragone dell’Ufficio Estero di Confindustria Alessandria ed esperta doganale – è la ‘normalizzazione’ della complessità: ci mettiamo a tavolino con l’impresa, capiamo il contesto e le istruzioni operative e, insieme, superiamo il problema”.
Il prossimo incontro, ha annunciato Matteo Ferraris di Confindustria Alessandria, coordinatore di La Fabbrica Sostenibile, è programmato il 17 settembre, e le imprese si confronteranno sul tema delle energie.

