
Lilt Alessandria, un progetto per la prevenzione e la diagnosi precoce del tumore del polmone
Il tumore del polmone rappresenta ancora oggi una delle forme di cancro più temute: è la prima causa di morte oncologica negli uomini e la seconda nelle donne. Una delle difficoltà principali è che spesso viene diagnosticato troppo tardi, quando i sintomi si manifestano e le possibilità di cura sono limitate. La buona notizia è che, se intercettato nelle fasi iniziali, questo tipo di tumore può essere affrontato con successo e, in molti casi, guarito con un semplice intervento chirurgico, senza necessità di chemioterapia.
Da qui nasce “Battilo sul tempo”, un nuovo progetto della Lilt ( Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori)-Associazione provinciale di Alessandria, che punta a offrire gratuitamente una TAC spirale a basso dosaggio (LDCT) a circa mille cittadini della provincia di Alessandria che fumano o hanno fumato intensamente in passato.
L’iniziativa non è un programma di screening pubblico, e si basa su criteri scientifici internazionali — quelli dell’American Cancer Society — per selezionare la fascia di popolazione realmente a rischio.
Perché è importante questa Tac?
“La Tac spirale a basso dosaggio è un esame non invasivo, rapido e a ridotta emissione di radiazioni, in grado di rilevare precocemente i noduli polmonari – spiega il dottor Aldo Alpa, presidente della Lilt di Alessandria – . Studi internazionali dimostrano che l’uso mirato di questa tecnica in persone ad alto rischio consente di ridurre significativamente la mortalità per tumore del polmone. In Italia, però, questo esame non è ancora incluso nei programmi di prevenzione secondaria del Servizio Sanitario Nazionale”.
È proprio per colmare questo vuoto che la Lilt di Alessandria ha deciso di investire 100 mila euro raccolti nel biennio 2025-2026, offrendo un’opportunità concreta di prevenzione a chi ne ha davvero bisogno.
Un’occasione per ripensare le proprie abitudini
Il progetto ha anche un secondo importante obiettivo: sensibilizzare sul tema della dipendenza da fumo, principale causa evitabile di tumore al polmone.
Tutti i partecipanti avranno la possibilità, oltre che di sottoporsi all’esame, di intraprendere un percorso gratuito per smettere di fumare, con l’aiuto degli esperti del Centro Antifumo dell’Asl di Alessandria. Non si tratta solo di fare prevenzione, ma di offrire alle persone una nuova possibilità di salute e consapevolezza.
E dopo l’esame?
Nel caso in cui la Tac evidenzi alterazioni sospette, sarà il comitato scientifico della Lilt di Alessandria a prenotare direttamente una visita specialistica in un centro pneumologico di riferimento. A quel punto, lo specialista deciderà i passi successivi secondo protocolli clinici standardizzati: ulteriori controlli, approfondimenti o monitoraggi, a seconda dei casi.
Se invece non vengono rilevate anomalie, il cittadino potrà uscire tranquillamente dal progetto, con l’invito a continuare a prendersi cura della propria salute — magari iniziando proprio da un percorso di disassuefazione dal fumo.
Un progetto concreto, utile, necessario
Il progetto è stato presentato per la prima volta il 31 maggio, in occasione della Giornata mondiale senza tabacco, attraverso una campagna sui social network.