
Il 27 giugno avverrà la presentazione del Masterplan del nuovo polo logistico e urbano di Alessandria, con la partecipazione del Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini.
L’evento segna un momento cruciale nel percorso di riqualificazione dell’area dell’attuale scalo ferroviario Alessandria Smistamento, che sarà riconvertita in un moderno polo intermodale e urbano.
Con la presentazione del Masterplan del nuovo polo logistico di Alessandria vengono a galla tutte le bugie portate avanti da Muliere e dalla Sinistra Novese negli ultimi vent’anni su un’immaginaria riqualificazione ferroviaria di San Bovo.
Il PD in questi anni ha alimentato fantasiose ipotesi di sviluppo dello scalo di San Bovo per nascondere il
danno irrimediabile derivante dalla decisione di far passare i treni AV/AC in Città.
La verità è che al posto di pensare a cogliere opportunità per la Città in sinergia con il resto della Provincia il Sindaco Muliere ha preferito chiudersi a riccio su progetti irrealizzabili e non contemplati dalle autorità superiori.
Ad oggi il risultato delle Politiche e narrazioni false portate avanti dal PD novese è molto semplice:
1) Nessun progetto di sviluppo concreto dal punto di vista ferroviario di San Bovo.
2) Una Città che subirà il danno del passaggio dei treni in centro e a breve l’allestimento delle barriere.
3) 22 milioni di euro congelati che potrebbero risolvere il problema del traffico pesante in Città ma che
non bastano sul progetto di tangenzialina attualmente in discussione e ad oggi non sono state
proposte soluzioni serie se non elemosinare sui giornali ed in TV gli 8 milioni di euro che
servirebbero per coprire il costo.
Il castello di carte creato da Muliere e dalla sua coalizione sta piano piano crollando, è giunto forse il
momento di cambiare rotta, confrontarsi con la realtà , uscire da logiche isolazioniste e cogliere le
opportunità.
Novi ha grosse possibilità di sviluppo della logistica su gomma, lo scalo di Alessandria è una grande
possibilità anche per il nostro territorio , ma bisogna smetterla di portare avanti battaglie insostenibili contro i mulini a vento.
Il Gruppo Consiliare Lega – Lavoriamo per Novi