
AMAG Mobilità respinge con fermezza l’affermazione secondo cui il modello attuale sarebbe fallimentare. Il precedente gestore, ATM, interamente partecipato dal Comune di Alessandria, ha lasciato una situazione gestionale critica. L’ingresso di AMAG Mobilità – società a partecipazione minoritaria dell’azienda partecipata del Comune – ha consentito un progressivo risanamento, con risultati concreti in termini di efficienza operativa, qualità e sostenibilità economica. Qualificare tale percorso come fallimentare non corrisponde alla realtà dei fatti e rischia di disinformare cittadini e lavoratori.
In merito al rinvio dell’udienza al TAR sul bando per la gestione delle aree di sosta, non essendo una prerogativa del proponente il ricorso, AMAG Mobilità ha aderito alla proposta del posticipo alla nuova data del 15 ottobre che è frutto di una decisione condivisa tra le parti, come riportato nel verbale d’udienza.
Si sottolinea inoltre che il rinvio non danneggia i lavoratori, ma al contrario li tutela: fino a quella data, infatti, nessun dipendente verrà toccato. Questo offre un’opportunità preziosa per affrontare seriamente la questione occupazionale, dal momento che il bando prevede l’assunzione di soli 9 lavoratori su 18 attualmente impiegati e non prevede il mantenimento del medesimo CCNL autoferrotranvieri.