
di Dario B. Caruso
Quando i bambini cantano
Le stonature abbondano
È quasi un gioco intimo
quello di far ribrezzo,
accapponar la pelle,
rabbrividir le orecchie
Di chi ti sta all’intorno!
Le loro voci sondano
Cominciano a esplorare
Vanno in avanscoperta
Provando a calpestare
Terreni ignoti e infidi
Sapendo di sbagliare
E godono nel fare

Soltanto in questo modo
Guadagnano la scena
Conquistano attenzione
E considerazione
Si sentono davvero
Figli di questo mondo
Che spesso li trascura
Ma le peggio stonature
Son quelle dell’adulto
Che forte dell’età
Avrebbe guadagnato
Punteggio in graduatoria.
Chissà se sarà indulto
Agli occhi della storia?