
Giovedì 15 maggio 2025 dalle ore 16:30 doppio appuntamento a Palazzo Ghilini (piazza della Libertà 17) nell’anniversario della morte di Alessandro di Mariano di Vanni Filipepi, conosciuto con il nome d’arte di Sandro Botticelli (Firenze 1° marzo 1445 – 17 maggio 1510).
L’Associazione Culturale “Amici ed ex Allievi del Liceo Scientifico Galileo Galilei di Alessandria APS” I più fragili tra i più deboli / GIALLO come il MIELE, presidente Mariavittoria Delpiano, nell’ambito della programmazione 2024 – 2025 dipartimento attività sociali, con il Patrocinio di Provincia e Città di Alessandria, Istituto Istruzione Superiore “Benvenuto Cellini” Valenza, F.A.I. delegazione di Alessandria, Media Partner Radio Gold, organizza un pomeriggio di approfondimento e di studio di alto profilo culturale e artistico sulla figura del grande artista toscano.
Avvalendosi della guida della delegata F.A.I. Anna Maura Magrassi, la prima ghiotta occasione è per approfondire – ore 16:30 – 17:20 – la storia del settecentesco palazzo barocco, opera dell’architetto Benedetto Alfieri, e dalle ore 17:30 ascoltare la dotta lezione della prof.ssa Valentina Canto, docente di Storia dell’Arte all’Istituto valenzano Cellini che, presentata dalla poetessa Angela Cresta, intratterrà il suo pubblico sul tema Botticelli: tra mito e fede.
“Sandro Botticelli, maestro del Rinascimento fiorentino – come bene sottolinea la prof.ssa Valentina Canto – è celebre per le sue opere che spaziano dalla mitologia classica ai temi sacri. La sua arte profana, in particolare dipinti come La Primavera e La Nascita di Venere, cela spesso sottili simboli cristiani. La mia presentazione esplora la presenza e il significato di questi simboli, analizzando come Botticelli abbia saputo intrecciare la cultura classica con la fede cristiana, riflettendo il complesso panorama intellettuale e spirituale del suo tempo. Saranno esaminate le possibili motivazioni di Botticelli, tra cui l’influenza del Neoplatonismo e delle predicazioni del Savonarola, le richieste dei suoi committenti e le sue stesse convinzioni religiose”.
La conferenza del 15 maggio, primo evento pubblico nel quadro del più ampio progetto Arte per ARTE 2025 – 2026 – nasce nell’intento di mettere in risalto la bellezza del territorio scavalcando i confini spaziali, le distanze geografiche e temporali in un tour in compagnia di artisti, monumenti, siti archeologici, letteratura, storia dell’arte, bellezze naturali in un percorso che l’Associazione propone alla cittadinanza per celebrare i primi trentacinque anni di attività.
Programmazione che, costellata da importanti eventi a beneficio della società civile, ha menzionati nel suo Albo d’Oro personalità del calibro della scienziata Margherita Hack, del semiologo Umberto Eco, dell’astronauta Umberto Guidoni, del divulgatore scientifico youtuber e scrittore Adrian Fartade e Ruggero Rollini collaboratore di Superquark per RaiPlay e divulgatore di Noos su Rai1.
Al termine della conferenza sarà possibile porre domande alla prof.ssa Canto rendendo l’esperienza un momento vivace di dibattito artistico.