A cura di Svegliati Alessandria
Alessandria, Giardini Pubblici della Stazione.
Secondo la Caritas e la Federazione Italiana [FIOPSD] che si occupa delle persone senza dimora la gravità della situazione dei senzatetto in Italia aumenta sempre di più.
Li si vede quotidianamente nelle città sulle panchine nei parchi, vagabondare per le strade e i numeri sono preoccupanti.
Secondo l’Istat i senzatetto presenti in Italia sono, con riferimento al 2021, circa 100.000.
Di questa cifra il 38% è rappresentato da stranieri, molti dei quali provenienti dall’Africa, e si tratta per la maggior parte dei casi di uomini con età media di 41,6 anni e invece di 45,5 per i soliti italiani.
Ci sono anche persone sempre più giovani che vivono in condizioni di grave indigenza, soprattutto in solitudine.
In altre parole, la forma più estrema di esclusione sociale.
Rispetto a qualche anno fa si è registrato un aumento del 20,25%. Alessandria è tra i comuni italiani dove si registra una presenza di senzatetto significativa.
Inoltre di questi tempi si registra una tendenza alla spinta verso il basso che porta sempre più persone a finire in uno stato di grande immaginazione e di estrema povertà.
“Ciò che può stupire è che diversi di loro vivono in condizioni di senza dimora nonostante abbiano un lavoro”.
È il caso, ad esempio, di chi si separa e con lo stipendio percepito non riesce a mantenere con gli alimenti e la famiglia e pagarsi una seconda casa. Quest’ultima considerazione ci fa riflettere sulla fragilità della condizione di ciascuno di noi che da un momento all’altro, per varie ragioni, si può trovare in condizioni di bisogno.
Per questo e per altri motivi [immigrazione incontrollata] la nostra società si deve ripensare al welfare sociale che tenga conto delle numerose e nuove variabili sociali che generano il sempre più diffuso fenomeno della povertà endemica.