Sylla do Nascimiento e gli altri orsacchiotti portano l’Alessandria alla vittoria sulla Carrarese

di Pier Luigi Cavalchini

Primi tre punti, pesantissimi, per l’Alessandria e, finalmente, non più ultimi in classifica. Questo il dato finale “concreto” che sicuramente permetterà di vedere con spirito diverso le prossime partite a mister Rebuffi e agli undici (più sostituti) dei Grigi. Davvero undici orsetti veloci e ben messi in campo con alcune prestazioni superiori alla media che, alla fine, hanno fatto la differenza, giustificando la vittoria per 2 a 1 sulla capolista Carrarese. I dieci punti di differenza non si sono visti sul campo e questo è avvenuto soprattutto per due motivi: una maggiore pressione “alta” dei giocatori in maglia grigia sui portatori di palla toscani con la giusta grinta su ogni pallone e, soprattutto, un centrocampo ad almeno quattro giocatori in ruolo (supportati spesso dai difensori e da Sylla) che hanno fatto il giusto filtro. Finalmente una squadra completa, degna di questo nome che si è divertita e ha fatto divertire chi ha avuto la perseveranza di sfidare una pioggerella fastidiosa e tutti i pronostici avversi.

All’inizio la Carrarese prova a far valere la sua tecnica ma si accorge che qualcosa non funziona. I tiri degli avanti in maglia giallo-azzurra sono spesso imprecisi o, come succede a Toscano al decimo minuto, vengono splendidamente neutralizzati da un Cristian Marietta in giornata di grazia. Almeno quattro le paratone importanti del numero uno dei Grigi, una al novantaquattresimo con un colpo di reni degno di Yashin. Bravissimo fra i pali…lo vorremmo vedere altrettanto sicuro nelle uscite e nei rinvii. Ma, visti i miglioramenti rispetto alle precedenti partite, dobbiamo solo aspettare…. Un sette e mezzo meritatissimo il suo che può spartire a pari merito con un redivivo Sylla. L’attaccante di colore in certe movenze e, anche nella buona tecnica messa in mostra, si è addirittura meritato l’appellativo di “fratello” del grande Pelé con il suo cognome significativamente allungato in “do Nascimiento”. Glielo auguriamo di cuore, perché la prestazione di oggi ha riscattato altre precedenti prove opache. Bravo Sylla.

Tornando alla cronaca del match, al trentesimo minuto è di nuovo Marietta a fare un bell’intervento su un tiro velenoso dalla sua destra, sempre di Toscano. L’Alessandria nel corso del primo tempo non ha grandi occasioni ma fa girare a dovere la palla e mette spesso in buona posizione sia Nepi che Galeandro. Entrambi su buoni livelli tanto in fase offensiva e di smarcamento quanto in fase realizzativa. Il secondo gol dell’Alessandria, a venti minuti dalla fine, porta la firma di entrambi perché prima Galeandro è svelto a tirare un forte rasoterra deviato da un difensore e, poi, Nepi è altrettanto lesto a ribadire in rete la palla comunque destinata al “sette”.

Due a zero al 77esimo minuto con i numerosi sostenitori della Carrarese più increduli che arrabbiati e…. con la “Nord” letteralmente impazzita. Preludio alla doppietta, del primo gol di Sylla tratteremo tra poco, una serie di buoni interventi difensivi, in fase di contenimento e di riavvio dell’azione. Da citare, nuovamente, Marietta per un sontuoso intervento di piede che va a rintuzzare un tiraccio di Gabrielli. Si era solo al terzo minuto della ripresa e un eventuale gol degli apuani avrebbe sicuramente cambiato il corso del secondo tempo. Si è comunque trattato di una delle poche sbavature della difesa a tre, ottimamente orchestrata da capitan Sini che, con Nunzella, Mionic, Rota e Checchi hanno combattuto con caparbietà su ogni palla. La rete al quarto d’ora della ripresa, nel momento più delicato della partita con continui cambiamenti di fronte, ha visto come protagonisti un preciso Nunzella e un attento Sylla. L’esterno grigio pennella un traversone dall’angolo dell’area della Carrarese e va a pescare proprio Sylla che, con uno stacco imperioso, insacca esattamente all’incrocio dei pali alla destra di Satalino. Il “Moccagatta” , pur con un pubblico ben inferiore al solito, “esplode” e comincia a credere in qualcosa di differente dalla solita sconfitta. L’Alessandria non si disunisce di fronte della veemente reazione toscana e, anzi, più volte riesce a piazzare contropiedi devastanti. Continuano le emozioni da entrambi i fronti ma senza acuti da parte degli attaccanti, fino alla mischia che ha portato al raddoppio, merito a metà di Galeandro e Nepi. Sulla nuova reazione della (ex) capolista i Grigi non soffrono più di tanto e solo in due occasioni rischiano. Al minuto 84 si vedono ridotto il vantaggio di una rete per merito di Giannetta che perfeziona una azione manovrata e veloce della Carrarese. I toscani cercano di agguantare il pareggio fino al 95esimo ma solo in una occasione sono pericolosi. Per fortuna Cristian Marietta è pronto alla deviazione in angolo e, così, l’Alessandria incamera i primi, lo ripetiamo, pesantissimi punti. Ora bisogna continuare così.

Alessandria 2 – Carrarese 1

Marcatori: 62′ Sylla Al), 76′ Nepi (Al), 85′ Giannetti (C)