Salvini ad Alessandria: qualcosa di più di una ‘toccata e fuga’ elettorale

Non è stata propriamente una ‘toccata e fuga’ elettorale quella di Matteo Salvini ad Alessandria. Nell’arco di una serata e una mattinata, infatti, il Segretario Federale della Lega, accompagnato nel suo ‘minitour’ dal Capogruppo della Lega alla Camera Riccardo Molinari, ha avuto modo di ‘tastare’ il polso non solo dei militanti e dei sostenitori della Lega, ma anche e soprattutto dei cittadini, e del mondo impresa di casa nostra.

Mercoledì sera, alla tenuta La Fiscala di Spinetta Marengo, Salvini e Molinari sono stati accolti dall’entusiasmo di 250 commensali che li attendevano a cena: i più rapidi a prenotarsi, dal momento che l’iniziativa ha registrato il tutto esaurito in poco più di 24 ore dal suo ‘lancio’.

Tanti altri alessandrini però hanno potuto rifarsi in seconda serata, quando il leader della Lega ha incontrato, al banchetto elettorale in piazzetta e non solo, elettori e simpatizzanti per un selfie o una semplice stretta di mano. L’impressione anche qui è stata di forte partecipazione, e di voglia di esserci, e di contare.

Giovedì mattina per Salvini e Molinari un proficuo incontro/confronto con i vertici della Bcube di Casale Monferrato: uno dei grandi player della logistica non solo italiana ma internazionale, con i quali è stato inevitabile e opportuno affrontare i temi del lavoro e dello sviluppo economico, in particolare dell’Alessandrino, in un momento così delicato, in cui le imprese chiedono alla politica di prendere decisioni anche drastiche e coraggiose per aiutarle ad affrontare l’emergenza energia, con le sue pesanti ricadute in molti settori.