Il 21 settembre è la Giornata Mondiale dell’Alzheimer, una patologia che sta registrando in tutti Paesi del mondo un significativo incremento. Casale Monferrato ha deciso di agire su questo fronte e dall’aprile scorso, su iniziativa di Vitas, è diventata una delle 39 città italiane Dementia Friendly Community, cioè ha istituzionalizzato l’impegno comune per l’inclusività, il sostegno e l’eliminazione dello stigma sociale nei confronti delle persone con demenza.
Il Tavolo dei Promotori della Community, che comprende il Comune di Casale Monferrato, la Diocesi, l’Asl AL, l’Ospitalità Casa di riposo di Casale e Vitas, svilupperà nel corso di una riunione a inizio settembre il piano di sensibilizzazione rivolto alla cittadinanza, alle organizzazioni di volontariato, ai club di servizio e agli operatori della sanità coinvolti.
Solo con il coinvolgimento attivo del territorio, infatti, sarà possibile diventare a tutti gli effetti una Comunità Amica della Demenza, dove le persone con questa patologia non siano escluse, ma parte ancora attiva della società.
Per questo motivo chiunque volesse approfondire gli obiettivi della Community o dare la propria disponibilità per partecipare ai prossimi incontri di sensibilizzazione, può inviare entro lunedì 5 settembre una e-mail a dfc@comune.casalemonferrato.al.it.
E proprio per sottolineare l’avvio del piano e per contribuire al programma nazionale di interventi della Giornata Mondiale dell’Alzheimer, il 23 settembre a Casale Monferrato si terranno due convegni di particolare rilevanza.
Il primo si svolgerà nel pomeriggio alla Casa di Riposo: con un alto profilo scientifico, sarà destinato alla comunità di operatori del settore, ai medici ospedalieri e di medicina generale, ai familiari e alle associazioni di volontariato per approfondire e sensibilizzare sulle tematiche di cura e assistenza dei malati sofferenti di patologie legate alle demenze.
Alla sera, invece, si terrà un evento rivolto a tutta la cittadinanza con l’intervento di Alessia Rossetti, psicologa della Federazione Alzheimer Italia, la testimonianza di una caregiver di Casale Monferrato e la lectio magistralis di monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita e Presidente della commissione nazionale per la riforma dell’assistenza sanitaria e sociosanitaria per la popolazione anziana.
Nel corso della giornata sarà anche presentato un progetto di forte carattere innovativo e inclusivo, destinato a migliorare la qualità dell’assistenza fornita alle persone con demenza da parte degli operatori e dei caregiver, sempre nell’ottica di aiutare i malati a vivere meglio e di sollevare il gravoso peso che sostengono famigliari e operatori con costi umani, sociali ed economici molto spesso insostenibili.