Progetti Pedibus 0-6 anni alla scoperta di Alessandria

Anche quest’anno l’Amministrazione Comunale di Alessandria ha aderito al “Piano regionale di prevenzione e promozione della salute e del benessere psico-fisico in età scolare” elaborato dalla Regione Piemonte, promuovendo interventi mirati alla valorizzazione dei principi di mobilità sostenibile.

Quest’anno ha realizzato un’iniziativa che ha coinvolto, con un progetto adeguato all’età, i piccoli fruitori dei servizi educativi comunali 0-6 anni, mettendo in atto due iniziative mirate a promuovere un percorso stradale da percorrere a piedi per il raggiungimento delle mete previste, con la finalità di scoperta e
conoscenza del territorio, scoperta dell’ambiente, socializzazione, apprendimento delle regole da rispettare nel “cammino” per le vie cittadine, sviluppo del senso civico.

I progetti intitolati “Pedibus – Galileo va al parco alla scoperta dell’Isola delle Sensazioni”, riservato ai bambini della scuola comunale dell’infanzia “Il Girotondo”, e “Pedibus – Galileo va al Giardino Botanico e in Biblioteca”, riservato ai bambini del Nido d’infanzia Comunale “Arcobaleno”, sono stati realizzati nelle prime settimane di giugno ed hanno visto il coinvolgimento della Cooperativa ‘Semi di Senape’, che insieme alle educatrici dei servizi, hanno saputo coinvolgere i piccoli esploratori, promuovendo il benessere, nella scoperta del proprio quartiere e delle altre realtà presenti nella città.

I progetti messi in atto hanno permesso di riattivare sinergie, dopo la lunga interruzione dovuta all’emergenza Covid-19, con altri luoghi d’interesse presenti in città: la Biblioteca, il Giardino Botanico e il parco ‘Isola delle Sensazioni’; uno scambio costruttivo, un vero esempio di comunità educante, in cui tanti attori territoriali si sono impegnati con la propria specificità a garantire il benessere e la crescita delle bambine e dei bambini della città.

“Abbiamo voluto ripetere questa iniziativa, già l’anno scorso segnalata positivamente al Ministero della Salute dal Dipartimento di Prevenzione dell’ASL, coinvolgendo la Scuole dell’Infanzia comunali che non erano ancora state interessate dal progetto – spiega l’Assessore ai Servizi Educativi e Scolastici del
Comune di Alessandria -. Si tratta di un’iniziativa che ha tante valenze e che permette di raggiungere tanti risultati: la possibilità di far vivere ai bambini un’esperienza autonoma, per accrescere la loro autostima e favorire un equilibrio psicologico sano; l’opportunità di imparare l’educazione stradale sul campo, apprendendo a muoversi nella città, che diventa quindi più vivibile, e facendo conoscenza con tutto ciò che si può incontrare per le vie cittadine; soprattutto l’applicazione di buone prassi che costituiscono azioni di prevenzione di patologie come l’obesità in età infantile. Per i bambini muoversi è vitale: siamo noi adulti, spesso, a comprimere questa loro esigenza, che invece va incoraggiata attraverso progetti come questo, che auspichiamo possano far sentire i loro importanti effetti positivi anche nella scuola dell’obbligo”.

UNA CURIOSITÀ: I PIÙ PICCOLINI CAMMINANO STRINGENDO UNA CORDA!!

La “cordata” rappresenta la modalità operativa per portare fuori dalla zona di comfort del nido i bambini in sicurezza. La corda permette di camminare in modo compatto e posizionandosi in modo alternato consente il corretto spazio di azione per potersi muovere e camminare senza calpestarsi i piedi, e
rende sicuri i momenti più critici rappresentati dall’attraversamento e dalla percorrenza dei marciapiedi.
I bambini vivono il momento con curiosità e divertimento, non la lasciano se non nei momenti in cui è permesso esplorare l’ambiente in libertà.
La corda quindi diviene il luogo a cui fare riferimento: protegge, accoglie ma la si può lasciare per esplorare il mondo poiché garantisce sicurezza, è lì ad attendere inanimata ma pronta a farsi “persona” tra le mani dei bambini.

Al Giardino Botanico i nostri esploratori vengono accolti dai “discorsi” di tanti pappagalli colorati e dalla tranquillità e lentezza delle tartarughe, in un’oasi verde in cui i piccoli hanno potuto vivere il contatto con la natura in modo completo.