Cristo, un quartiere a misura anche di bambino: il progetto di riqualificazione dei parchi da gioco

Un quartiere a misura di bambino, attraverso il coinvolgimento non solo delle istituzioni, ma di tutti i soggetti e le risorse del territorio tenendo conto dei suoi bisogni e dei suoi diritti.

“UN QUARTIERE VIVIBILE, SOSTENIBILE, UN QUARTIERE CHE COLLABORA E PARTECIPA ATTIVAMENTE”, a partire dalle esigenze dei bambini.

Al Quartiere Cristo si lavora per coinvolgere i più piccoli con la partecipazione di tanti soggetti: commissione sud, gruppo giovani, associazione commercianti in primis.
L’idea è quella di avviare una partecipazione attiva tra associazioni, parrocchie, scuole, scout e anche il Punto D (che già realizza progetti quotidiani per i più piccoli) per offrire spazi e idee, tenendo conto dei tanti giovani residenti sul territorio.
Imnportante la collaborazione dei cittadini, proprio in questi giorni la commissione Alessandria Sud – grazie alle diverse segnalazioni – si è attivata per una verifica su tutti i parchi giochi presenti al Cristo.

“Abbiamo un elenco di parchi giochi presenti nel Quartiere, molti genitori hanno richiesto un intervento, ci sono altalene, scivoli, dondoli da sistemare. In questi giorni effettueremo un sopralluogo per verificare le varie segnalazioni, stiamo collaborando con l’assessorato al patrimonio per capire le migliorie da adottare. Non solo restituire le aree giochi ai più piccoli, ma l’appello è anche quello di fare in modo che non vengano danneggiate.

Ad esempio il parco giochi di Via Parri è gestito da Sapore di Pane, ogni giorno la signora Natalina apre e chiude il parco. Stiamo lavorando affinchè venga illuminato il parco giochi oltre a valutare l’installazione di una telecamera per la videosorveglianza. Sarebbe bello che ogni parco venisse adottato da un’attività commerciale o un’associazione. L’attenzione dei parchi giochi – una richiesta giunta da moltissimi genitori – è il primo passo per un progetto che vuole estendersi con diversi soggetti del territorio pr fare squadra. Appena sarà possibile organizzeremo un gruppo di lavoro”.