Lega Novi su Tari e raccolta rifiuti: “Dal centrosinistra ereditato ‘buco’ di 500 mila euro: ma chi vogliono prendere in giro?”

Il Partito Democratico dopo aver lasciato un buco di 500.000 euro sulla raccolta rifiuti continua a mentire ai cittadini e punta al fallimento delle Società pubbliche.

Leggiamo sconcertati le dichiarazioni degli esponenti del Partito Democratico novese. Cercano di fare facile propaganda politica, spinti probabilmente da qualche tecnico che però gli sta facendo commettere un grande scivolone.

Ieri mattina in Comune si sono incontrati il Sindaco di Novi Ligure, il Presidente del CSR Angelo Ravera ed il nuovo AD di Gestione Ambiente Silvio Mazzarello che in completa sintonia hanno deciso di andare in fondo alla questione istituendo un Tavolo di approfondimento sui costi della raccolta rifiuti a partire dagli anni precedenti ad oggi per chiarire esattamente il percorso ed i passaggi effettuati durante la fase di transizione del cambio di raccolta e della nuova metodologia di calcolo dei Piani Economici Finanziari del ciclo.

Non siamo veggenti, ma siamo ragionevolmente sicuri che questo tavolo sarà una tomba per Muliere e Tedeschi, il loro attacco scomposto per cercare di far dimenticare ai novesi le 18 irregolarità segnalate alla Corte dei Conti si convertirà in un boomerang: probabilmente avremo elementi per segnalare la 19esima.

L’obiettivo della nostra Amministrazione è sempre stato quello del pareggio dei conti del ciclo dei rifiuti, obiettivo che evidentemente in passato non è stato rispettato poiché al nostro insediamento ci siamo trovati un buco di 478.000 euro che ha creato enormi difficoltà nelle variazioni 2019 al Comune di Novi.
Enormi difficoltà che indirettamente si sono ripercosse sui cittadini, in particolare i più deboli che hanno rinunciato a 478.000 euro di possibili servizi o aiuti. A fine 2020 i PEF di Novi e Tortona furono rivalidati poiché non calcolavano correttamente alcuni costi sostenuti dai Comuni e dalle Società, il tutto senza clamore e nel rispetto della norma, quest’anno si cerca di alimentare una polemica casualmente pochi giorni dopo il cambio di colore del CDA di Gestione Ambiente.

Ma chi vuole prendere in giro il PD? I novesi non sono stupidi. Ci viene da pensare che oltre ad aver consegnato alla Città un bilancio del ciclo dei rifiuti completamente errato il Partito Democratico stia seguendo le orme dei suoi vertici che stanno in tutti i modi cercando di approvare normative che vanno nell’ottica dello smantellamento delle società pubbliche e della cessione della gestione dei servizi. Le notizie che arrivano da altre Città della nostra Provincia confermano questa convinzione. Questo significa andare contro i dipendenti delle società sul serio, non denunciare gli sprechi natalizi a favore degli amici.

L’obiettivo della Lega è quello di dare ai cittadini il miglior servizio e garantire una Città pulita al minor costo possibile, nel rispetto degli equilibri di bilancio dell’Ente Pubblico e delle Società di raccolta e smaltimento; inoltre guardiamo avanti con interesse al progetto rivoluzionario di fusione delle società di raccolta e smaltimento affinchè si possa porre la parola fine al vecchio spezzatino voluto da Mauro D’Ascenzi che oggi provoca enormi danni, basti vedere le recenti vicende della Società 5 Valli.

Segreteria Lega Novi Ligure