La commissione Cultura e Istruzione del Comune di Alessandria in visita al centro cottura di Asti

Sopralluogo della Commissione Cultura e Istruzione del Comune di Alessandria, coordinata da Carmine Passalacqua, e dall’Assessore ai Servizi Educativi e Scolastici, Silvia Straneo al Centro Cottura di Asti di “Vivenda”, gestore – in avvalimento dalla Cooperativa Solidarietà e Lavoro – del servizio di mense scolastiche del Comune di Alessandria.

 

 

 

Nel corso del sopralluogo sono state visitate le aree ricevimento merci, gli uffici di validazione delle forniture e controllo qualità, e a seguire il flusso completo della produzione, dall’entrata delle merci  all’uscita delle forniture: confezionamento merende e controllo bancali della frutta fresca, celle frigorifere alle diverse temperature, centro di produzione con i box di lavorazione dei secondi e relative strutture di cottura e abbattitore delle temperature, forni e strutture di mantenimento temperature, isola di cottura dei primi, centro di produzione delle diete speciali separato dal ciclo di produzione ordinario e coordinato da un dietista specializzato neo-assunto. Alla fine del percorso produttivo è stata visitata l’area consegne verso l’esterno, da cui partono i pasti per le scuole. Consegne al mattino alle 9 per merende e frutta (da segnalare, a partire dalla prossima settimana, l’apertura di un nuovo magazzino ad Alessandria per secchi e frutta), e dalle 10:30 alle 12:30 (a seconda  dell’ubicazione e degli orari del pranzo nelle singole scuole) per i pasti.

La Commissione e l’Assessore hanno incontrato, fra gli altri, nel corso del sopralluogo, la responsabile del controllo qualità area Nord, Chiara Ranzani, i responsabili di produzione Alessandro Sgura e Michele Cipriani, il direttore responsabile di filiale Nord-Ovest Marco Muzij.

“E’ sempre importante – sottolinea l’Assessore ai Servizi Educativi e Scolastici, Silvia Straneol’interlocuzione con i fornitori e la conoscenza diretta dei processi, perché questo consente di capire, valutare e monitorare meglio le attività e individuare gli spazi di miglioramento, che sono sempre possibili. Le osservazioni  provenienti dall’esterno possono sempre portare valore ed elementi utili per il costante miglioramento del servizio; peraltro abbiamo constatato una buona organizzazione, una concreta attenzione a tutte le fasi della lavorazione e una generale efficienza della struttura produttiva”.