Quando a raccontare storie e tradizioni sono le ‘Bambole del mondo’. A volte, per intraprendere un viaggio, non serve fare le valigie, comprare un biglietto e prenotare l’albergo. A volte, basta avere tra le mani un libro che abbia il potere di portarti in giro anche senza farti muovere da casa. Come quello che Pieranna Bottino, giornalista e collezionista, tornerà a presentare mercoledì 29 settembre alle 17.45 al museo del ‘C’era una volta’ in piazza della Gambarina, questa volta nell’ambito della rassegna Storie alessandrine: un libro, tante vite.
Bambole del mondo. Storie e tradizioni è il titolo del volume (edito dalla So.G.Ed.), che Pieranna ha scritto per raccontare la sua collezione (circa un migliaio di pezzi), comprendente bambole di epoche, stili, materiali differenti, che in effetti sono rappresentazioni in miniatura di abiti, culture e tradizioni dei popoli. Curioso sarà scoprire il grande contributo piemontese alla creazione di bambole universalmente conosciute come tra le più raffinate al mondo, e i legami di feltro tra le creazioni della Lenci di Torino e i cappelli Borsalino. E non mancheranno le bambole ispirate a storia (anche locale), politica, personaggi celebri, oltre a quelle realizzate a scopo benefico.
La rassegna letteraria è promossa da: Amici del Museo Etnografico Gambarina, Alessandria in Pista, Circolo culturale Marchesi del Monferrato, Circolo provinciale della Stampa, Movimento Cristiano Lavoratori di Alessandria, Società Alessandrina di Italianistica e Spazioidea. Presenteranno: Albino Neri e Mauro Remotti.
