Ciccaglioni (Lega): “Io assessore vincente? Grazie allo sport vince tutta Alessandria, e guardiamo al futuro con forte ottimismo”

di Ettore Grassano

 

“Quando ho visto alla finale degli Europei a Wembley lo striscione ‘Grigi in B’ mi si è illuminato il cuore, e ho capito che avremmo anche vinto la partita: perché l’ottimismo davvero aiuta tantissimo, nello sport come nella vita”.

L’Assessore allo Sport (e ai Servizi Sociali) del comune di Alessandria, Piervittorio Ciccaglioni, è raggiante. Per lui è un’estate davvero vincente, e da record: “Non solo i Grigi in B, che sono una soddisfazione enorme, e anche un’opportunità per tutta la città. Ma anche due atleti alessandrini alle Olimpiadi (Federico Poggio nel nuoto e Paolo Dal Molin nell’atletica, ndr), e soprattutto la ripartenza strepitosa di tante attività dell’associazionismo sportivo, che sono davvero il grande valore aggiunto della nostra città. Sì, lo confesso, in questi mesi sono proprio soddisfatto: avanti così, ma ovviamente con tutta la prudenza necessaria sul fronte pandemia”.

Assessore Ciccaglioni, quello striscione ‘Grigi in B’ a Wembley ci ha fatto sorridere e sobbalzare tutti: in pochi minuti l’immagine è diventata virale sui social, e tanti alessandrini l’hanno spedita ad amici di altre parti d’Italia….
(sorride, ndr) E’ andata proprio così, ed è stato bravo il radiocronista Rai ha cogliere quel dettaglio, e ad inquadrarlo correttamente, dicendo sono sicuramente i tifosi dell’Alessandria. In realtà l’iniziativa è stata di Alessandro Colli, chef alessandrino che vive e lavora da anni a Londra, a cui il sindaco Cuttica, l’assessore Roggero e il sottoscritto hanno proposto di conferire il premio di tifoso dell’anno. La sua iniziativa è stata una bella soddisfazione per tutti gli alessandrini, che ora spero riscoprano, con la B, il piacere di sostenere anche in presenza, Covid permettendo, la nostra squadra in questa nuova avventura. Personalmente ho pensato subito ai tifosi storici, quelli più affezionati, quelli che i Grigi non li hanno mai abbandonati, neanche nei momenti più bui. Oggi per loro è davvero il momento della gioia….

In B per rimanerci?
Ma anche per puntare alla A, perché no? Il Presidente Di Masi ha dimostrato in questi anni di avere un solido progetto sportivo e imprenditoriale, non si è fatto scoraggiare dalle avversità che pure ci sono state, e ha sempre detto che in B ci saremmo arrivati. Ma non è detto che non si possano avere ambizioni anche più grandi, in fondo in questi anni sono arrivate in serie A squadre e città certamente meno blasonate dei Grigi, quindi dobbiamo provarci. Ora l’importante è capitalizzare questo entusiasmo, e fare davvero squadra, nel calcio come altrove, a partire dalla ripartenza economica del nostro territorio.

Anche le Olimpiadi di Tokjo parlano un po’ mandrogno…..
A mia memoria non ricordo due olimpionici della provincia alla stessa Olimpiade, ma se anche fosse già successo, si tratta di un risultato straordinario. Da sempre sostengo che il calcio è bellissimo, ma che ci sono davvero tanti sport capaci di coinvolgere tantissimi atleti e sportivi, anche a livello di associazionismo amatoriale. Lo sport è voglia di mettersi alla prova, di dare il meglio, ma anche di stare insieme: c’è una fortissima valenza di integrazione sociale insomma….

Di recente lei e il Sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco avete assegnato gli attestati di encomio sportivo: e lì davvero è emerso che non c’è solo il calcio….
Assolutamente: la pallavolo, il basket, l’atletica, la boxe e le arti marziali, il nuoto e tante altre discipline mostrano che in città, e nell’alessandrino in generale, esiste davvero un ‘sistema sport’ molto vasto, articolato, partecipato. Sottolineo in particolare come, in questi anni, siamo riusciti (nonostante la scarsità di risorse figlia del dissesto e del piano di rientro) a rilanciare strutture come la pista d’atletica e il Palacima, anche in fondamentale partnership con i privati. Segnalo che il Campo Scuola è struttura oggi estremamente utilizzata, e praticamente ogni week end ospita esibizioni e competizioni, di livello non solo locale. E’ una delle piste più belle e moderne del Piemonte, tanto che 13 delle ultime 18 gare regionali si sono svolte qui. Un dato estremamente significativo.

Nota dolente rimane la piscina scoperta, ormai completamente in abbandono…
Faremo nuovi bandi di gara, sia per Borsalino e Palacima che per la piscina. E’ chiaro che perché i privati si avvicinino, e decidano di investire su un progetto di medio lungo periodo, occorre creare le condizioni perché si possa sviluppare un investimento sostenibile, e redditizio. Ci stiamo lavorando.

E i paesi? Centri sportivi comunali ce ne sono tanti, ma alcuni sono chiusi da anni…
Il covid ha bloccato il progetto di rilancio di alcune strutture, ora speriamo si riesca a ripartire. Anche lì, attenendoci rigorosamente alle disposizioni di legge, abbiamo deciso di scorporare le concessioni per la gestione dei campi per attività sportiva, che data la loro funzione sociale potrà continuare ad essere gratuita, dalle concessioni per attività ricettive e di ristorazione. Lì è evidente che vanno fatte gare su base economica: non è pensabile che i costi siano in carico al Comune, e i privati abbiano solo eventuali profitti. I nostri dirigenti e tecnici sono al lavoro per trovare le soluzioni migliori.

Assessore Ciccaglioni, quattro anni sono volati, e nella primavera del 2022 si vota: lei che ha sempre l’entusiasmo di un ragazzo, ci sarà?
E come potrei tirarmi indietro? In Lega, il mio partito, mi han già detto ‘non ci pensare neanche alla pensione, che qui c’è ancora troppo da fare’: e in effetti nel primo mandato Cuttica ci siamo dedicati al risanamento di conti che erano davvero drammatici, e abbiamo posto le basi dello sviluppo. Il secondo quinquennio sarà quello che vedrà la piena ripartenza post Covid di Alessandria: come potrei non esserci? Ovviamente però decideranno gli alessandrini alle urne: mi hanno sempre premiato, spero continuino a credere in me.