L’europarlamentare Fidanza (Fdi) sabato ad Alessandria contro il Nutriscore

Farm to Fork (F2F) è la proposta legislativa pensata dalla Commissione europea, in seno al Green Deal, che si propone di modificare il sistema alimentare europeo. L’obiettivo dichiarato è rendere più sostenibile questo settore. La realtà è che in questa nuova strategia ci sono molti favori alle multinazionali e alle catene della grande distribuzione.
Fra i problemi più gravi legati a questa novità c’è il Nutriscore, il sistema di etichettatura a semaforo che potrebbe diventare obbligatorio in tutta l’Ue e che rischia di penalizzare fortemente l’agroalimentare italiano, che rappresenta un caposaldo del Made in Italy nel mondo. Fratelli d’Italia si è impegnato per bloccare qualunque iniziativa in questo senso.
Per questo sabato il capodelegazione di Fdi al Parlamento europeo, Carlo Fidanza, sarà ad Alessandria alle 10, in piazza della Libertà angolo via dei Martiri.
“Siamo al fianco della nostra filiera agroalimentare per bloccare il Nutriscore, un sistema che senza alcun fondamento scientifico e senza alcun rispetto per le diete tradizionali dei diversi Stati membri, rischia di discriminare i prodotti italiani e al tempo stesso di ingrossare il mercato internazionale del falso Made in Italy che fattura già oltre cento miliardi di euro utilizzando impropriamente località, immagini, parole, colori, denominazioni e ricette che nulla hanno a che fare con la realtà nazionale italiana”.
All’iniziativa parteciperanno il sindaco di Casale, Federico Riboldi; l’assessore comunale di Alessandria, Cherima Fteita; il sindaco di Oviglio, Antonio Armano; il coordinatore cittadino di Fdi, Alessandro Traverso; amministratori locali.