ASL Alessandria: 116 mila vaccinazioni, di cui 36 mila seconde dosi. Ecco l’elenco di tutti i centri attivi in provincia, o di prossima apertura

Sono 116.371 le vaccinazioni effettuate dai team vaccinali dell’ASL Alessandria dall’inizio della campagna vaccinale, 79.718 prime dosi e 36.653 seconde. Le prime dosi somministrate sono pari al 18,6% della popolazione totale assistita da ASL AL (la media italiana è del 16,4%) e la cifra delle seconde dosi rappresenta il 8,5% della popolazione totale assistita da ASL AL (media italiana è del 6,9%).

Sono stati vaccinati 29.264 anziani ultraottantenni dei 29.353 convocabili. Insieme a quelle degli anziani sono state ultimate le somministrazioni delle prime dosi al personale scolastico (6.984 prime dosi somministrate su 7.159 utenti convocabili).

Da giovedì 8 aprile sono iniziate le vaccinazioni dei soggetti inseriti dai propri medici di famiglia negli elenchi delle persone “estremamente vulnerabili”. La regione Piemonte ha trasferito ad ASL AL 16.419 nominativi e ne sono stati vaccinati 4.156. La previsione è di terminare questa categoria entro la prima settimana di maggio.

Dalla scorsa settimana è attiva anche la vaccinazione dei cittadini appartenenti alla categoria dei familiari e del personale di assistenza alla popolazione fragile. Ad oggi sono stati vaccinate 1.488 persone appartenenti a questa categoria, tutte quelle per ora inserite negli elenchi forniti dalla Regione Piemonte. Come per i pazienti vulnerabili, è il medico di famiglia che può inserire nel sistema di prenotazione i nominativi di chi si prende cura delle persone affette dalle specifiche patologie elencate nelle tabelle ministeriali (vedi il sito ilpiemontetivaccina.it).

1.721 sono state le vaccinazioni effettuate a domicilio. Il numero complessivo delle vaccinazioni a domicilio richieste è di 4.986. Stante l’attuale disponibilità di vaccini le somministrazioni a domicilio saranno completate nel mese di maggio.

Le vaccinazioni nei centri vaccinali sono state effettuate nei 7 HUB dei centri zona che sono attivi 7 giorni su 7, e nei 9 centri SPOKE delle sedi periferiche attivi almeno un giorno alla settimana.

I centri HUB sono stati tutti riconfigurati in luoghi che permettono una maggiore affluenza e consentono ritmi di vaccinazione più sostenuti. Da venerdì 16 aprile un nuovo centro sarà attivo anche a Valenza, presso la palestra della scuola 7 Fratelli Cervi, di via Camurati.

Anche due centri periferici (SPOKE) sono stati ampliati grazie alla collaborazione delle amministrazioni locali e volontari: si tratta di Trino, con il centro attivo al Mercato Coperto di Piazza Comazzi, 1 e di Castellazzo Bormida il cui nuovo ambulatorio vaccinale, sito nella palestra del Comune di via Bissati e gestito da Castellazzo Soccorso, sarà attivo da giovedì 15 aprile.

La collaborazione con le amministrazioni comunali ha portato anche alla realizzazione di nuovi Centri Vaccinali Comunali Temporanei Emergenziali. Questi luoghi sono stati messi a disposizione dai comuni e a seguito di una serie di verifiche di carattere igienico sanitario, sono autorizzati da ASL AL ad ospitare ambulatori vaccinali gestiti dai medici di medicina generale. I primi centri comunali attivi sono quelli di Bistagno e Strevi.

Hanno ottenuto l’idoneità locali offerti dai comuni di Bergamasco, Cabella Ligure, Occimiano, Quattordio, Castellazzo Bormida, Borgoratto Alessandrino, Castelletto d’Orba, Cremolino, Sezzadio, Villanova Monferrato, Arquata Scrivia, Bistagno, Borghetto di Borbera, Casalnoceto, Gabiano, Predosa, Rivalta Bormida, Sale, Serravalle Scrivia, Strevi, Terzo, Valmacca, Vignole Borbera, Voltaggio.

Sono inoltre attivi due nuovi centri vaccinali in strutture del privato accreditato: uno presso la Clinica Salus di Alessandria e uno presso la struttura Villa Igea di Acqui Terme.

Da lunedì 8 aprile è iniziata la raccolta adesioni per le persone in età compresa tra i 60 e i 69 anni, nati tra il 1 gennaio 1952 e il 31 dicembre 1961, attraverso il sito ilpiemontetivaccina.it.

Tutti gli utenti prenotati vengono ricontatti telefonicamente per confermare la convocazione.

Per velocizzare le operazioni di vaccinazione è possibile scaricare il modulo di consenso alla vaccinazione anti covid-19 (con le note informative) e la scheda anamnestica dal sito di ASLAL. Questi documenti sono da stampare, compilare e presentare al momento della vaccinazione.

Per ulteriori informazioni è attivo 7 giorni su 7 dalle ore 8 alle ore 20, il numero verde regionale 800 95.77.95.

Anche a seguito della vaccinazione si invita la popolazione a rispettare le misure efficaci nel contrastare la diffusione del coronavirus: lavare frequentemente le mani, mantenere il distanziamento e utilizzare le mascherine.

 

Sedi HUB

C.V. COVID ALESSANDRIA – VALFRÈ Ex Caserma Valfré, Accesso in auto da Via Montebello della Battaglia (lato ESSELUNGA)
C.V. COVID ALESSANDRIA – AO Via Venezia, 16
C.V. COVID VALENZA Viale Santuario, 74 (dal 16 aprile nel nuovo centro presso la palestra della scuola 7 Fratelli Cervi, di via Camurati
C.V. COVID CASALE M. PalaFiere «Riccardo Coppo», Via Padre Pio da Pietrelcina, 30
C.V. COVID ACQUI T. C/o Movicentro, Via Alessandria, 1
C.V. COVID OVADA C/o Ostello del Geirino Strada Grillano,1
C.V. COVID TORTONA C/o Sala Mons. Francesco Remotti Via Milazzo, 1
C.V. COVID NOVI LIGURE C/o Centro Fieristico Le Dolci Terre, Viale dei Campionissimi

 

 

Sedi SPOKE

 

C.V. SAN SEBASTIANO C. Via Cavour, 1
C.V. COVID CASTELLAZZO B. Via Bissati
C.V. COVID FELIZZANO Piazza Ercole, 2
C.V. COVID MONCALVO Via Giovanni Goria, 9
C.V. COVID OZZANO M. Via Rivara, 5
C.V. COVID TRINO V. Presso il Mercato Coperto di Piazza Comazzi
C.V. COVID ARQUATA S. Via Libarna, 267
C.V. GAVI L. Via Garibaldi, 7
C.V. CASTELNUOVO S. Piazza Vittorio Veneto, 15

 

Nota sulla convocazione di utenti su sedi diverse da quelle di residenza

 

Le categorie di cittadini convocabili per la vaccinazione in questa fase sono sostanzialmente esauriti sulla zona di Acqui pertanto, al fine di mantenere il centro attivo e attenendosi al principio di vaccinare il maggior numero di persone nel più breve tempo possibile, ad alcuni cittadini delle zone limitrofe viene offerta l’opportunità di vaccinarsi prima, ma presso l’HUB di Acqui.

È comprensibile che per alcuni possa essere poco pratico, ma chi non riuscisse a spostarsi può comunicarlo agli operatori ASL AL che contattano telefonicamente gli utente prenotati a seguito dell’invio del SMS di convocazione. Chi non può recarsi ad Acqui verrà riprogrammato.

Le convocazioni di cittadini di altri centri urbani su Acqui dureranno ancora per qualche giorno e saranno interrotte dall’inizio della prossima settimana, quando inizierà ad essere convocata la popolazione acquese di età compresa tra i 60 e i 69 anni.

Col progredire della campagna e con l’esaurimento di alcune categorie di persone vaccinabili nei centri con minore popolazione le convocazioni su tali centri potrebbero nuovamente essere programmate.