
“U.N.I.T.A. chiede al nuovo Governo e a tutta la cittadinanza che si torni immediatamente a parlare di teatro e di spettacolo dal vivo, che lo si torni a nominare, che si programmi e si renda pubblico un piano che porti il prima possibile a una riapertura in sicurezza di questi luoghi. U.N.I.T.A. chiede pertanto a tutti gli artisti, a tutte le maestranze e al pubblico delle città di organizzare, ovunque possibile, sull’intero territorio nazionale (rispettando, come hanno sempre dimostrato di saper fare, ogni misura di sicurezza), un presidio dei teatri, affinché questi luoghi tornino simbolicamente a essere ciò che per millenni sono sempre stati: piazze aperte sulla città, motori psichici della vita di una comunità”.