Il commercio cittadino è in ginocchio, e la città di Casale Monferrato decide uno stanziamento significativo di 300.000 euro a favore dell’attività commerciali chiuse per decreto. “Si tratta del provvedimento più importante – dice una nota della maggioranza di centro destra – almeno a livello piemontese, di sostegno alle attività economiche. Accanto allo stanziamento per l’Agenzia di Sviluppo un segnale concreto della vicinanza della maggioranza a chi fa impresa e rende viva la città”.
Lunedì sera in consiglio comunale il provvedimento è passato, con i voti contrari del centro sinistra, e l’astensione dell’ex sindaco Demezzi.
“Di fronte ad un’opposizione così preconcetta che porta voti contrari ed astensioni rispetto ad un provvedimento che allevii le sofferenze delle attività commerciali chiuse per decreto restiamo attoniti. Il Comune di casale ha profuso uno sforzo significativo, tra i primi in tutta Italia come stanziamento, per sostenere l’economia. Dispiace vedere, e in questo caso non possiamo fare che denunciarlo con forza, che pur di dare contro l’amministrazione l’opposizione del Partito Democratico e di Demezzi decida di non sostenere con il proprio voto una decisione di questa portata.” dichiarano i capigruppo di maggioranza.
