Grigi, prova d’orgoglio al Mocca: 2 a 1 alla capolista Pro Vercelli

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di Pier Luigi Cavalchini

Tutto in due minuti. Tra il ventunesimo e il ventiduesimo minuto del secondo tempo si è decisa una partita che, con un po’ più di attenzione, l’Alessandria avrebbe potuto far sua con molti meno patemi. Il difensore di sinistra dei Grigi, per altro fino a quel momento da “otto”, stende il nuovo entrato Petris in piena area con un fallo evitabile, provocando un calcio di rigore che sarebbe potuto essere ferale per i Grigi.

Un pareggio, a quel punto del match, avrebbe fatto riapparire vecchi fantasmi, legati a poca concentrazione e “supponenza”.

Per fortuna Rolando calcia alto e grazia un Pisseri in buona giornata, anche se poco impegnato.

Sul capovolgimento di fronte, ma è questione di pochi secondi, è Eusepi a vedere lungo Arrighini…Lancio immediato e tiro rasoterra imparabile per Saro. In 120 secondi dal probabile pareggio ad un importante 2 a 0.
Importante per il morale, per i tre punti, per il rilancio obiettivo che fornisce una prestazione di qualità contro una delle migliori di questa prima parte di campionato. Il resto è contorno.

Si comincia con i primi 15 minuti di studio e, come si dice, di misurazione delle tipologie di gioco.

In questa partita, finalmente, si sono viste due squadre vere che, soprattutto a centrocampo, hanno giocato un buon calcio basato su pressing, lanci filtranti e anticipi.

Bene per i Grigi sia Parodi che Chiarello, ritornati ad ottime prestazioni, mentre dietro, finchè hanno avuto fiato, ottime le prestazioni di Macchioni e Prestia.
Chiarello ci prova più volte con innesti dalla seconda fascia d’attacco, lasciando a Eusepi e Arrighini le responsabilità più rilevanti. Si tratta di un Chiarello tornato su buoni livelli, su cui potrà fare affidamento mister Gregucci.

L’Alessandria, comunque, pressa di più e già Arrighini al 24′ ci prova con un buon tiro. E’ solo l’avvisaglia del gol.

Si susseguono i calci d’angolo sulla sinistra di Saro portiere di “bianchi” e al 26′, come un puma, sguscia Eusepi da una selva di mani e spalle, riesce a ergersi in volo e insacca. Uno a zero. Una volta di più Eusepi, che ha voluto restare fino al novantacinquesimo, merita questa maglia.

In questa fase si fa notare, insieme a Chiarello e Parodi, un ottimo Macchioni che, ad ogni partita, migliora. Unico pericolo del primo tempo per i Grigi, una punizione ben calciata da Masi poco prima del riposo che, però, sottolinea la scarsa vena degli avanti vercellesi. Si tratta infatti di un difensore prestato spesso ai tiri da fermo.

Si ritorna in campo con le stesse formazioni e con un gioco combattuto al centro che ricorda quello visto per lunghi tratti nella prima frazione. Al 54′ l’Alessandria potrebbe chiudere la partita ma l’ottimo assist di Prestia per Arrighini non viene sfruttato al meglio dall’attaccante. Il suo tiro al volo è da dimenticare.

Ancora Alessandria per qualche minuto (Castellano ci prova con un tiro telefonato al 59′) poi i due momenti topici della partita: il primo rigore per la Pro e sul rovescio di fronte la zampata vincente di Arrighini.

Siamo tra il 66′ e il 67′ e, se questi due episodi fossero stati con esito diverso, ora staremmo a raccontare un’altra partita, la solita prestazione scialba dell’Alessanadria, con pareggio o sconfitta finale. Per fortuna non è andata così.

Comunque gli ultimi 25 minuti per i grigi sono di sofferenza, probabilmente causata dalla stanchezza, oltre che dalla rinnovata determinazione di Clemente, Rolando, Iezzi e compagni.

Infatti questa ultima frazione di gioco ha visto gli “eusebiani” premere con più convinzione, cercando in tutti i modi il pareggio.

Ma i due gol di scarto e una buona capacità di copertura in difesa, con filtro sempre all’altezza a centrocampo (discrete le prove di Sulijic e Castellano) hanno permesso di fermare la Pro. Al massimo qualche lancio da lontano, qualche traversone, alcuni calci d’angolo e poco più.

Per la verità, a dare loro una mano, è arrivato fresco fresco (di entrata) Casarini che inopinatamente va a causare un rigore con un fallo inutile a fil di fondo. Questa volta Padovan non sbaglia e si arriva al due a uno. L’attacco della Pro Vercelli però non può fare di più, si accontenta di uno sterile pressing cercando il colpo della domenica… Ma l’operazione non riesce.

Si arriva a fine quinto minuto di recupero con l’Alessandria meritatamente in vantaggio che dimostra di valere almeno quanto la capolista Pro. Purtroppo si tratta di una squadra non ancora tranquilla e cosciente dei propri mezzi, sennò – in questo campionato – avrebbe già cinque punti più delle altre.

 

Alessandria 2 – Pro Vercelli 1

Marcatori: 26′ Eusepi (Al), 68′ Arrighini (Al), 86 Padovan (PV)