RSA Don Beniamino di Novi Ligure: 17 degenti trasferiti in strutture Asl di Acqui, Ovada e Valenza

Nel pomeriggio di venerdì a partire dalle 15:00 è stato effettuato il trasferimento di 17 pazienti della RSA Don Beniamino di Novi Ligure verso strutture ASL AL del territorio. Questa azione, concordata con il Sindaco di Novi Ligure, Gian Paolo Cabella, ed in accordo con la proprietà, è stata coordinata sul luogo dal dalla dr.ssa Maria Elisena Focati, dal dott. Davide Perona, dalla dott.ssa Silvana Romano e dal Commissario Valter Galante. Lo scopo dell’intervento, oltre che migliorare l’assistenza agli ospiti contagiati, è quello di consentire la sanificazione dei locali dal momento che i pazienti trasferiti hanno liberato un intero piano della struttura che potrà così essere reso sicuro ed adatto ad ospitare nuovamente gli assisti. Il trasferimento è stato deciso anche per alleggerire il peso dell’assistenza sanitaria sul personale in forza alla RSA di Novi che, con il contagio di operatori e ospiti, è divenuta nei giorni scorsi un focolaio COVID19.

Grazie alla ricollocazione dei pazienti, sarà possibile, a rotazione, lo sgombero totale dei locali della struttura e la successiva igienizzazione e sanificazione di tutta la RSA.

I pazienti sono stati distribuiti su diverse strutture ASL AL a seconda delle condizioni di salute: 3 vengono accolti all’Ospedale di Acqui Terme ed altri 2 in quello di Ovada. Nelle struttura di Continuità Assistenziale a Valenza Sanitaria (CAVS) di Acqui Terme vengono ospitate 6 persone e 3 in quella di Valenza. La casa di cura Villa Igea di Acqui Terme ricovera 3 degenti.