Presidio sanitario Asl del Cristo: ecco tutte le novità

Soddisfazione al Cristo e nei sobborghi limitrofi per la nota arrivata lunedì al Presidente dell’Associazione Attività e Commercio del Quartiere Cristo Roberto Mutti e alla Commissione Alessandria Sud.

Nelle scorse settimane si era tenuto un confronto di due ore al presidio del Cristo tra Asl e Quartiere, dopo le numerose richieste di ampliare il Presidio, tenuto conto che il territorio della Sud e di altri Comuni circostanti conta 30.000 abitanti.

La Nota dell’Asl a firma del direttore del Distretto Alessandria/Valenza Roberto Stura (presente al Sopralluogo) affronta diversi punti proposta dalla Commissione Alessandria Sud:

A) sono stati aumentati i prelievi ematici quotidiani riducendo i tempi di attesa (che non superano la settimana);

B) per gli anziani che si trovassero in difficoltà con prenotazioni telefoniche o informatiche è stata autorizzata la prenotazione in ambulatorio;

C) sono state confermate le attività di specialistica come l’odontoiatria e sono attivi gli operatori del consultorio familiare;

D) presso la sede sanitaria del Cristo, si svolgeranno le vaccinazioni antinfluenzali rivolte alla popolazione locale;

E) presso la sede del Cristo è possibile rivolgersi per iniezioni e medicazioni;

F) non è possibile far entrare tanti utenti in sala d’attesa contemporaneamente causa norma anti Covid, pertanto l’attesa all’esterno dell’edificio di presenta lunga e faticosa;

G) al momento non è possibile trasferire amministrativi per uno o due pomeriggi la settimana dalla sede di Via Pacinotti al Cristo, perché le risorse amministrative sono scarse; inoltre la concentrazione di un’altra attività si scontrerebbe con la limitatezza degli spazi della sala d’attesa;

H) E’ in fase di riorganizzazione l’effettuazione di ECG repertati da remoto
(la strumentazione è già in sede);

Inoltre il dott. Roberto Stura aggiunge “Mi sono dichiarato disponibile a verificare la possibilità di utilizzare gli spazi antistanti alla struttura, che sono comunali, programmando un sopralluogo congiunto con uffici tecnici del Comune”.

La proposta di cui si era discusso all’incontro era di riportare il Pediatra al Cristo nei locali sopra Castellazzo Soccorso, che ha sede lì accanto.

Castellazzo Soccorso che si è detta disponibile da subito a collaborazione con il Presidio della Sud per prelievi, tamponi e altre servizi.

Soddisfazione alla Sud non solo da parte dei cittadini, ma anche della Commissione Alessandria Sud e dei commercianti.
“Un importante risultato per il Quartiere e per i sobborghi, soprattutto in questo difficile momento per la nostra Sanità, sono le prime parole di Roberto Mutti. Siamo veramente soddisfatti del solerte interessamento del capo servizio Dott. Roberto Stura, che si è subito attivato con alcune iniziative e che hanno portato il distretto Sud agli onori della cronaca. Capiamo la situazione contingente (Covid ecc), ma confidiamo su almeno uno dei desideri del quartiere Cristo: il Pediatra di base e la saletta confinante e di proprietà del Comune per un accordo che porti a potenziare una RISORSA quale è il distretto sud dell’Asl di Alessandria che copre gli stessi abitanti di una città come Tortona (per esempio). Ancora grazie al dott Stura per la disponibilità ma non fermiamoci qui. Un grazie anche al Cissaca che non solo potenzia i servizi con personale ma apre il Punto Di alle famiglie, servizio importantissimo”.

In un momento difficile per la Sanità , il Cristo e i Sobborghi di Casalbagaliano, Cantalupo, Cabanette e Villa del Foro portano a casa un risultato importantissimo che nel tempo potrà solo migliorare, un servizio che va ad esaudire le tante richieste di Famiglie e Anziani.

Ma al Cristo buone notizie arrivano anche dal Cissaca che ha già una sede in via Battisti ha inviato una nota a firma del Presidente Gianni Ivaldi “Al Centro per la Vita Indipendente si è proceduto da metà ottobre ad aumentare la presenza di operatori sociali e sanitari – si legge nella nota del Cissaca – il Martedì dalle ore 14,00 alle ore 17,00, grazie al finanziamento della Fondazione San Paolo al Progetto Comunità Si-Cura. Inoltre il Punto Di ha avviato la riapertura di uno sportello per le famiglie il lunedi,mercoledi e venerdi dalle ore 9,00 alle ore 12,00. Al termine di questo periodo di sperimentazione e tenendo conto dell’andamento della diffusione del Covid, si potrà valutare congiuntamente come proseguire per migliorare il servizio alla Cittadinanza”.