Bando Sport e Periferie: il comune di Acqui Terme presenta un progetto per il complesso di Mombarone

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Il Governo ha pubblicato nei mesi scorsi il bando “Sport e Periferie 2020”, per la selezione di interventi da finanziare nell’ambito del Fondo Sport e Periferie. Un’opportunità che vede il Comune di Acqui Terme partecipare direttamente con la presentazione di un progetto per il Complesso sportivo di Mombarone predisposto dall’Arch. Ivano Marenco e dall’Ing. Danilo Branda, entrambi di Acqui Terme.

Il bando “Sport e Periferie” ha per oggetto l’individuazione di interventi da finanziare per la finalità di completamento e adeguamento di impianti sportivi esistenti da destinare all’attività agonistica nazionale e internazionale.

Il progetto del Comune di Acqui Terme intende ammodernare, riqualificare e adeguare la struttura, prevedendo di risolvere svariate criticità riscontrabili nell’edificio, per lo più dovute alla sua vetustà e alle carenze manutentive degli ultimi anni, e la necessità di un adeguamento alle nuove normative in materia di impiantistica (anche sportiva), al fine di mantenere la funzionalità di questo importante complesso polisportivo e nel contempo creare i presupposti per successive fasi di intervento. La struttura, infatti, è stata realizzata nella seconda metà degli anni ’70, nonostante il Comune abbia negli anni effettuato puntuali lavori di ammodernamento e di manutenzione straordinaria, necessita ormai di profondi interventi di riqualificazione.

Il costo per la realizzazione degli interventi ammonta complessivamente ad un milione e 200 mila euro, di cui 700 mila euro derivanti dall’eventuale contributo del bando “Sport e Periferie 2020” e il restante finanziato dall’Amministrazione comunale.

«Ci sembra doveroso cogliere questa occasione partecipando al bando del Governo finanziato dal fondo Sport e Periferie – dichiara il vicesindaco Paolo Mighetti –. Il Complesso di Mombarone è un impianto importante per la città che ha grandi potenzialità. Si tratta di una struttura che è un fiore all’occhiello in quanto città del calibro di Acqui Terme molto raramente hanno impianti di questo valore in un’area paesaggistica molto pregevole. Sosteniamo con forza questo progetto in quanto per noi è necessario investire sugli impianti esistenti e siamo fiduciosi in una risposta positiva perché i presupposti ci lasciano ben sperare».