di Pier Luigi Cavalchini
Lo abbiamo scritto come una affermazione “fine del black-out”, perché l’Alessandria vista la sera di domenica 25 ottobre al Moccagatta, era quella “vera”. Quella che ci saremmo aspettati di vedere contro il Novara, contro il “Giana”, il Lecco e il Grosseto.
Una squadra finalmente in grado di gestire al meglio i propri mezzi e di far valere una superiorità che, nell’arco dei novantasei minuti, è stata praticamente continua.
I primi 15 minuti sono a fasi alterne con una pressione costante dell’Alessandria ma con ripartenze veloci di Risaliti, Piana e compagni. Effettivamente ciò che ci si aspettava si è puntualmente avverato: squadra attenta e combattiva a centrocampo, quella toscana, concreta e veloce, ben messa in campo quella in maglia grigia, con Castellano e Casarini a far da registi insieme ad un incontrista puro come Gazzi, stasera particolarmente illuminato.
Già all’11° del primo tempo Casarini impegna il portiere con un tiro teso, prima avvisaglia di una serata positiva. Bene Celia, e anche Parodi, sulle fasce, buona la disposizione difensiva con Blondett, Scognamiglio e Prestia in buona sintonia. E’ proprio di Celia il primo acuto, male interpretato dall’arbitro: ostacolato in area dopo una bella sgroppata viene punito con un fallo inesistente… Ma siamo abituati a tali situazioni e non ci facciamo più caso. Il fatto risale al 28° e solo quattro minuti dopo si ripete, l’ottimo Celia, con un passaggio smarcante per Corazza, interrotto solo da una prodezza di Risaliti.
Ma il gol è nell’aria e, puntualmente, arriva qualche minuto dopo a coronamento di una lunga azione che registra prima un bel tiro angolato di Castellano, ben parato da Sarri e, dopo un minuto, la carambola veloce del gol. E’ il trio Gazzi, Celia, Corazza, a chiudere in rete un ottimo movimento trasversale. In pratica si è riusciti a disunire la pur attenta difesa amaranto (per l’occasione in giallo) aprendo un varco proprio al centro. E lì si è infilato da par suo Corazza, siglando con freddezza un gol importante. Giusta, infatti, l’esultanza di giocatori e panchina nei secondi immediatamente successivi la segnatura, giusta soprattutto perché andava a interrompere un periodo nero per i Grigi, fatto di pali, traverse, errori arbitrali e “topiche” della difesa. Sono almeno quattro i punti che mancano all’Alessandria rispetto al gioco espresso in questa prima fase di campionato; le motivazioni, come sappiamo, sono diverse e, comunque il “black-out” è finito e ora bisogna solo continuare così. Ci prova ancora Parodi con un cross tagliato prima della fine del primo tempo ma si va al riposo con un solo gol di scarto. D’altra parte il Pontedera non sta a guardare e già al 43° riesce ad impegnare Crisanto con un tiraccio scoccato appena fuori area. Quindi…attenzione. Ma la pressione è continua ed il secondo gol non fa che sigillare quanto era evidente a tutti.
E’ Arrighini ad insistere al 50° combattendo per un po’ di spazio in piena area amaranto. Il primo tiro viene parato, il secondo si insacca nell’angolino destro. Questa è la serata giusta per fare bottino pieno e così è stato, anche se le defezioni di tre titolari toscani – fermati dal Covid19 – hanno sicuramente facilitato il lavoro ai Grigi. Solo un brivido al 66′ su un tiro da lontano di Capone che prende in pieno la traversa ma, stavolta, la fortuna ci ha arriso e ne siamo usciti indenni. Buone e sensate, finalmente, le sostituzioni con Rubin che subentra a Celia e poi Sulijc ed Eusepi per Gazzi e Arrighini, tutti e tre usciti dal campo affaticati ma con la consapevolezza di aver fatto una bella partita. Ancora all’80′ Eusepi prova una rovesciata alla Piola, mancando la rete di pochissimo. E così ancora fino alla fine, senza arretramenti e con il pallino del gioco sempre sotto controllo. Buone le disposizioni della difesa sulle palle ferme, sia sui corner che sui calci punizione. Attente le marcature e pressing continuo sui portatori di palla avversari che avremmo dovuto vedere anche nelle altre partite e che abbiamo solo immaginato. Stavolta il sogno si è fatto realtà e vogliamo credere che non si tratti di un caso. Il “periodo nero” finisce qui e da adesso inizia il vero campionato dell’Alessandria.
Alessandria 2 – Pontedera 0
Marcatori: 36′ Corazza (Al), 51′ Arrighini (Al)
