Lo spettacolo Blasè in scena venerdì sera al Laboratorio Sociale

Venerdì 23 ottobre, sul palco del Laboratorio Sociale, va in scena “Blasé”, spettacolo di Luca Zilovich, con Michele Puleio, prodotto da Officine Gorilla e Teatro della Juta.

Blasé è la tendenza della società a far apparire ogni cosa di un colore uniforme, di un gusto che non sa di niente, uguale a mille altre cose. Blasé è l’incapacità delle persone di scegliere. Blasé è la vita del protagonista. La voglia di reagire e scrollarsi di dosso l’insoddisfazione lo portano ad entrare armato in una scuola, barricarsi in segreteria e prenderla in ostaggio. A questo punto, la narrazione passa in mano agli ostaggi stessi: un laureato che è finito a raspare cicche sotto ai banchi, un segretario che non vuole un cactus come compagno di vita, una mamma che adora suo figlio, ma che odia sua figlia, il manager di una blogger che recensisce coppette mestruali e un professore che regge lo specchio di una società che appiattisce ogni tragedia. Una società che usa ogni messaggio, positivo e negativo, non per migliorarsi, ma per confermare sé stessa.

Apertura porte alle 20,30, inizio spettacolo ore 21,00.

Ingresso 7€
Biglietti acquistabili il giorno stesso a partire dalle 20,30 presso il Laboratorio Sociale, in Via Piave 63, ad Alessandria.

L’evento si svolgerà in totale sicurezza. I posti a sedere saranno limitati a 60, per questo vi chiediamo, se siete interessati ad assistere allo spettacolo – che si svolgerà nella sala grande per garantire il distanziamento fra i posti a sedere -, di venire puntuali al Laboratorio.
Il bar sarà operativo in uno spazio dedicato, differente dalla sala eventi.
Sarà allestita un’area attrezzata esterna per potersi accomodare prima e dopo lo spettacolo.
Invitiamo tutte e tutti ad adottare un comportamento consono al rispetto delle norme anti-Covid19 e nel rispetto di tutt*, specialmente utilizzando le mascherine.

Blasé
Testo e regia di Luca Zilovich
Con Michele Puleio
Produzione Officine Gorilla e Teatro della Juta
Musiche originali di Raffaello Basiglio
Illustrazione Lele Gastini