La Provincia di Alessandria spegne le polemiche sul Giro d’Italia: “Non possiamo spendere risorse su strade che a breve retrocederanno ad Anas”

“La variazione del percorso del Giro d’Italia – dice una nota della Provincia di Alessandria – che toccherà il territorio provinciale da Vignale a Masio, si è resa necessaria a causa di diversi tratti di asfalto ammalorato presenti nelle strade provinciali del Reparto Alessandria-Valenza. Le motivazioni sono le stesse che, all’inizio del mese di agosto, hanno costretto la modifica del percorso della Milano-Sanremo. In particolare lo stato del manto stradale della Sp 10, non garantirebbe a dei ciclisti professionisti di svolgere la propria gara in completa sicurezza. Interventi manutentivi straordinari o strutturali per permettere che quei tratti di strada siano inseriti nella tappa, sono impensabili sia per le disponibilità finanziare dell’Ente, sia per l’imminente retrocessione della gestione ad Anas che, sarebbe già dovuta avvenire, ma che è stata rinviata solo a causa di ritardi tecnici causati dalla pandemia”.