Alessandria ‘sprecona’ a Pistoia: solo 1 a 1

di Pier Luigi Cavalchini

Non illudiamoci, sarà durissima. Se qualcuno pensava che fosse una passeggiata per i Grigi con vittorie a go-go, ha dovuto ricredersi.

Forse con Prestia, Ciccio Cosenza e Eusepi il risultato sarebbe stato diverso…ma i campionati si vincono anche con chi hai a disposizione a sostegno (o in parallelo) ai titolari.

Vero è che la partita Pistoiese-Alessandria è stata buttata via, dopo essere stati in vantaggio dal minuto 16 del primo tempo fino a poco prima della fine, e che si poteva “portarla a casa” con un poco più di attenzione. Ma la sostanza resta.

Buona disposizione in avvio di gara della squadra grigia, con di fronte un avversario di qualità, buone le prestazioni di Scognamiglio e Blondett in difesa, così come di Corazza (insieme al positivo Arrighini) … ma non è bastato.

Se si ha l’occasione per chiudere le partite con due facili occasioni a disposizione, si agisce di conseguenza. La difesa ha tenuto finche’ ha trovato in un centrocampo vivace (grazie a Sulijc e Chiarello) tutti i filtri necessari per non entrare in affanno, ma deve saper soffrire di più.

E così, in condizioni ottimali, il primo tempo se ne è andato con l’Alessandria in pressione praticamente continua, con più azioni di qualità e, soprattutto, con l’impressione di poter gestire la partita.

Di fatto la Pistoiese non è mai riuscita ad impensierire il nuovo portiere Pisseri, anch’egli più che positivo per tutta la gara. E qui cominciano le recriminazioni. La prima, sempre nel primo tempo, riguarda un Corazza, pur positivo nell’insieme, che non riesce a battere un super Perrucchini al 33esimo. Stessa situazione al decimo del secondo tempo sempre con Corazza che, come si dice, “tira bene” ma non fa gol.

Siamo nella parte centrale del secondo tempo e ancora tiene un buon pressing centrale dei Grigi anche se alcuni uomini vanno spegnendosi. Chiarello viene cambiato, così come Casarini e il filtro di cui si accennava sopra comincia ad essere meno efficace.

Avrebbe ancora la possibilità di raddoppiare Corazza al 30′ del secondo tempo ma, con un tiro forte, ma troppo centrale, non fa altro che esaltare di nuovo un Perrucchini in giornata. E qui si capisce che qualcosa sta cambiando.

Già c’era stato un bel tiro da lontano di un centrale della Pistoiese ben intercettato in tuffo da Pisseri che ha dovuto ripetersi su punizione all’ottantesimo. Tutti segnali di reazione della squadra toscana che avrebbero dovuto indurre Gregucci ad operazioni adeguate.

Purtroppo il cambio Parodi/Mora non ha dato l’effetto sperato. Il nuovo acquisto si è dimostrato poco incisivo, ben al di sotto del lavoro svolto da una “garanzia”, anche se nuova per noi, come Parodi. Quindi, dopo aver sprecato almeno due occasioni nitide per aumentare il vantaggio era quasi da attendersi la botta degli arancioni toscani, oggi in completo nero.

Infatti, su una punizione ben tirata, Sollerio non ha sbagliato, si è fatto trovare al punto giusto nel momento giusto ed ha girato imparabilmente a rete. A nulla è valsa la reazione dei grigi per recuperare una vittoria che sembrava già acquisita.
Negli ultimi dieci minuti le idee erano annebbiate e i muscoli non rispondevano più come nel primo tempo. “Una partita equilibrata e bella, giocata da due squadre di qualità”, così l’ha definita il commentatore del servizio in streaming (forse un po’ di parte)…

Io la definirei una partita ben giocata per 70 minuti, con una Alessandria nettamente superiore, non in grado – però – di sfruttare le occasioni e con un calo sia fisico che mentale su cui riflettere. Preoccupanti anche le troppe ammonizioni in cui sono incorsi i Grigi, pur essendo stati molto meno duri e fallosi dei loro avversari. Falli troppo plateali e ingenui (giustamente sanzionati, specie ai Grigi) che hanno caratterizzato questa prima partita ed alcune flessioni, specie in difesa, che devono essere assolutamente evitate in futuro. Ci sono state alcune “dormite” su folate in contropiede dei Toscani e lo stesso posizionamento della linea di difesa in occasione del pareggio arancione lascia più di una perplessità. Come si è detto in apertura “sarà dura”, specie se si vorrà tener fede alle aspettative di vertice.

 

Pistoiese 1 – Alessandria 1

Reti: 16′ Chiarello (Al), 84′ Sollerio (Pi)