Il sindaco Cuttica propone la cittadinanza onoraria di Alessandria a Liliana Segre

Riporta la data di giovedì 13 agosto la proposta che, in qualità di Consigliere Comunale, il Sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco ha avanzato al Consiglio Comunale di Alessandria.

La proposta riguarda il conferimento della cittadinanza onoraria alla Senatrice a vita Liliana Segre e porta a compimento una serie di azioni e di interlocuzioni che l’Amministrazione Comunale ha avuto direttamente con la Segreteria della Senatrice, così come con la rappresentante della Comunità Ebraica alessandrina, prof.ssa Paola Vitale.

Nelle motivazioni della proposta – formalmente depositata affinché a breve il Consiglio Comunale possa deliberare nel merito – si fa riferimento a una serie di elementi che meritano essere richiamati.

Intanto, alla luce di quanto indicato dallo Statuto Comunale (art. 3) – in base al quale Alessandria “[…] tutela e promuove i diritti costituzionalmente garantiti attinenti alla dignità e alla libertà delle persone, contrastando ogni forma di discriminazione” – la figura della prof.ssa Liliana Segre, senatrice a vita della Repubblica Italiana, viene evidenziata per essere superstite dell’Olocausto e attiva testimone della Shoah italiana, nonché per essere stata oggetto nel corso dell’anno 2019 di minacce personali via web che hanno manifestato una preoccupante recrudescenza dell’intolleranza razziale in Italia.

Proprio le minacce e gli episodi incorsi nel 2019 contro Liliana Segre avevano ispirato da subito il Sindaco di Alessandria a manifestare alla Comunità Ebraica di Alessandria la profonda solidarietà nei confronti della Senatrice e a dichiarare pubblicamente in occasione delle cerimonie cittadine per la Giornata della Memoria dello scorso gennaio 2020 l’auspicio di poter ottenere il consenso, da parte della stessa Senatrice, a ricevere la Cittadinanza onoraria di Alessandria.

La crisi pandemica da Covid-19 e il periodo di lock-down dei mesi scorsi non ha consentito di realizzare in tempi rapidi quanto auspicato, ma si è comunque potuto procedere, da parte dell’Amministrazione Comunale, ad avviare e consolidare i contatti con la Segreteria della prof.ssa Liliana Segre ottenendone l’assenso ad accettare la Cittadinanza onoraria da parte della Città di Alessandria.

Per questi motivi, considerando come l’istituto della “cittadinanza onoraria” costituisca un riconoscimento onorifico per chi, non essendo iscritto nell’anagrafe della popolazione del Comune, si sia particolarmente distinto per iniziative e attività di carattere sociale, assistenziale e filantropico in opere, imprese, realizzazioni, prestazioni o in azioni di alto valore a vantaggio della comunità, il Sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco, in qualità di Consigliere Comunale e, in qualche modo, facendosi interprete del convinto e generalizzato sentimento di apprezzamento, stima e solidarietà nei confronti di Liliana Segre da parte dell’intera comunità alessandrina, ha formalizzato la proposta al Consiglio Comunale affinché questo deliberi «di conferire a Liliana Segre, nata a Milano il 10 settembre 1930, Senatrice a vita della Repubblica Italiana, la cittadinanza onoraria della Città di Alessandria con la seguente motivazione: “nel corso di tutta la Sua vita, con idee, fatti, impegno e sacrificio personale e familiare ha combattuto contro l’intolleranza, l’odio razziale, la violenza fisica e psicologica, l’emarginazione e a favore della cultura dei popoli, dei valori umani e universali di libertà e di solidarietà, affinché la memoria del passato resti di monito e stimolo per tutte le generazioni a venire”».