L’assessore Lumiera: “Sgravi tributari per i cittadini di Spinetta e Litta Parodi colpiti dalle esondazioni del Rio Lovassina”. A chiederlo fu il consigliere Sciaudone

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Ciò che, già dal mese di gennaio scorso, il Consigliere Comunale di Alessandria Maurizio Sciaudone (Presidente del Gruppo Consiliare di Forza Italia) aveva formalmente messo in evidenza – ossia l’opportunità di riconoscere sgravi tributari per i cittadini di Spinetta Marengo e Litta Parodi colpiti dalle esondazioni di Rio Lovassina – ha trovato accoglienza da parte dell’Amministrazione Comunale.

È direttamente l’Assessore Comunale ai Tributi di Alessandria Cinzia Lumiera a sottolineare il ragionamento alla base di quanto convenuto.

«Nel riconoscere la validità delle argomentazioni addotte già dallo scorso mese di gennaio – dichiara l’Assessore Cinzia Lumiera – abbiamo verificato con la Direzione Comunale competente il merito di quanto proposto (mediante formale mozione) dal Consigliere Maurizio Sciaudone.

Mentre, anche a nome del Sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco, desidero ringraziare il Consigliere Sciaudone per la sensibilità che, anche in questo caso, ha manifestato nel porre in stretta correlazione gli aspetti incidenti sulle scelte di politiche tributarie a livello locale con l’analisi delle effettive condizioni in cui versano alcune parti del nostro territorio comunale, desidero precisare alcuni aspetti che ritengo utili per la cittadinanza.

La nostra Amministrazione Comunale, a fronte del periodico manifestarsi delle esondazioni del Rio Lovassina nei Sobborghi di Spinetta Marengo e Litta Parodi, ha infatti deciso, sotto la guida dell’Assessorato ai Lavori Pubblici, di porre mano dopo anni di attesa all’avvio di tutte le azioni utili a risolvere efficacemente questo problema e, a questo riguardo, è importante segnalare la disostruzione del tratto intubato del Rio Lovassina che riteniamo possa costituire un importante tassello di una strategia complessiva per l’effettivo miglioramento della qualità della vita di questi nostri concittadini.

Entrando nel merito della materia tributaria e di quanto ipotizzato dal Consigliere Sciaudone – ossia attuare misure di sgravi tributari relativamente alle imposte di competenza comunale (IMU, TARI, TASI) a coloro che ciclicamente sono interessati dalle esondazioni dal rio Lovassina e che subiscono per questo danni e disagi – è bene precisare la posizione dell’Amministrazione Comunale alla luce di quanto già approvato.

Per quanto riguarda l’IMU, l’Amministrazione ha previsto l’applicazione di una riduzione di aliquota per eventi alluvionali, sulla base dell’art. 14 del Regolamento di disciplina dell’Imposta Municipale Propria, adottato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 28 dello scorso 04/06/2020.

Con altro specifico provvedimento di deliberazione di Consiglio Comunale, relativamente all’IMU abbiamo inoltre riconfermato l’applicazione di una riduzione dell’aliquota stabilita allo 0,93% per le seguenti due fattispecie:

 

  • unità immobiliari del territorio comunale ascritte nella categoria catastale “A” (case di abitazione) con esclusione della categoria “A/10” relativa agli uffici, i cui proprietari – a decorrere dall’anno 2000 – hanno subito danni a seguito di eventi quali esondazione di canali, rii;
  • per i fabbricati adibiti ad attività produttive i cui proprietari hanno segnalato i danni subiti a seguito degli eventi alluvionali.

 

Per quanto concerne la TARI, il regolamento TARI vigente  prevede già all’art. 9, comma 1 e 3, la non-applicabilità della tassa rifiuti ai locali o le aree  in oggettive condizioni di non-utilizzabilità nel corso dell’anno, qualora tali circostanze siano indicate nella denuncia ordinaria o di variazione e debitamente riscontrata in base ad elementi obiettivi direttamente rilevabili o da idonea documentazione. Questa procedura di esenzione per inagibilità è già stata applicata in diverse occasioni  di eventi alluvionali.

L’esenzione o la riduzione di cui sopra è possibile solo nel caso di inagibilità in quanto si presuppone la non produzione di rifiuti. In caso contrario, una esenzione o riduzione della TARI non sarebbe giustificata da alcuna riduzione della produzione di rifiuti.

Auspico che queste precisazioni in materia di tributi locali, grazie anche alle condivisibili sollecitazioni pervenute dal Consigliere Maurizio Sciaudone, contribuiscano a creare sempre di più i presupposti per un rapporto “qualificato” tra Amministrazione Comunale e Comunità amministrata in cui emerga la sensibilità per la piena comprensione delle contingenze che si possono manifestare e l’attenzione del Comune nel cogliere ogni possibilità, nelle proprie competenze e prerogative, per alleviare con gesti concreti e scelte tributarie appropriate gli eventuali disagi subiti dai cittadini che, a Spinetta Marengo e Litta Parodi – come, in questo periodo, anche in altre parti del territorio comunale – hanno subito gravi disagi a causa dei fenomeni alluvionali e atmosferici».