Novi Ligure sabato ricorda la Giornata Nazionale del Sacrificio del lavoro italiano

Sabato si celebra la Giornata Nazionale del Sacrificio del lavoro italiano nel mondo.

Il Sindaco di Novi Ligure Gian Paolo Cabella e il Presidente del Consiglio Comunale Oscar Poletto la celebreranno, nel rispetto delle vigenti norme di precazione sanitaria, con un momento di memoria e raccoglimento, alle ore 15.30, presso il monumento dedicato ai Caduti sul lavoro presso i Giardini Pubblici.

La data coincide con la ricorrenza di uno dei più gravi incidenti minerari della storia: l’otto agosto del 1956 a Marcinelle, in Belgio, morirono infatti 262 minatori, di cui 136 italiani.

La preponderanza degli Italiani derivava da un preciso accordo con il Belgio: l’Italia doveva inviare in Belgio 2000 uomini la settimana in cambio della fornitura di 2 quintali di carbone al giorno per ogni minatore.

Le condizioni di lavoro degli Italiani, così immigrati in Belgio, erano durissime e disciplinate da rigidi canoni di comportamento e produttività.

In questo proibitivo contesto l’errata manovra di un montacarichi della miniera  danneggiò un cavo dell’alta tensione, una condotta d’olio e un tubo dell’aria compressa; si  generò così un incendio che per le ustioni, il fumo ed i gas tossici risparmiò dalla morte solo 12 operai su 274.

La ricerca delle vittime, intrappolate a oltre 1000 metri sotto terra, si concluse solo dopo due settimane.

Dal 2012 la miniera di Bois du Cazier, luogo della tragedia, è stata dichiarata dall’ Unesco patrimonio dell’Umanità.