Comune di Novi Ligure, ecco la nuova composizione delle Commissioni

Copia di Al via venerdì a Novi Ligure il Festival delle Conoscenze CorriereAl 1Si è aperta con la revisione delle Commissioni consiliari permanenti la seduta del Consiglio Comunale di Novi Ligure di lunedì 8 giugno. La recente surroga di due Consiglieri, infatti, ha reso necessaria una serie di modifiche che sono state votate all’unanimità. Ora le Commissioni risultano così composte:

  • Gestione del Territorio, Trasporti, Protezione Civile, Attività Produttive: Gatti Eleonora (Presidente), Bertoli Marco, Sabbadin Cristina, Muliere Rocchino, Patelli Luca
  • Bilancio e Finanze, Patrimonio, Economato, Regolamenti, Consorzi e Aziende Partecipate: Perocchio Giacomo, Moncalvo Edoardo, Bonvini Francesco, Moro Stefano, Tedeschi Simone (rimane da eleggere il Presidente)
  • Opere Pubbliche, Polizia Urbana, Sicurezza, Viabilità, Personale e Organizzazione, Politiche Sociali, Sanità: Chessa Francesca (Presidente), Saracino Luciano, Sabbadin Cristina, Zippo Lucia, Lolaico Alfredo
  • Turismo, Sport, Istruzione, Cultura, Formazione Professionale, Commercio: Saracino Luciano (Presidente), Gatti Eleonora, Baruffa Luisa, Zippo Lucia, Lolaico Alfredo.

 

La seduta è proseguita con un’interrogazione urgente presentata dal gruppo Democratici x Novi per conoscere l’orientamento della Giunta rispetto alle scadenze Imu, la prima delle quali è fissata al 16 giugno 2020. Il Sindaco, Gian Paolo Cabella, ha risposto che in base alle note dell’Anci, pervenute la settimana scorsa, si evince che i Comuni non hanno facoltà di prorogare la scadenza dell’imposta ma solo quella di non applicare sanzioni in caso di ritardo del pagamento da parte di contribuenti che hanno avuto difficoltà economiche. La Giunta – ha precisato Cabella – approverà domani (oggi per chi legge, ndr) una deliberazione in tal senso.

In seguito è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno presentato dal Capogruppo della Lega, Marco Bertoli, e proposto dalla Coldiretti in merito alla lotta alla cimice asiatica, insetto che rappresenta una delle maggiori avversità per molte colture del territorio.

Si è passati poi agli aggiornamenti relativi agli eventi alluvionali del 2019. A questo proposito il Vice Sindaco e Assessore ai Lavori Pubblici, Diego Accili, ha presentato una dettagliata relazione sui vari interventi eseguiti sugli edifici comunali, sulla viabilità (rimozione frane, pulizia fossi, ecc.) e per migliorare l’assetto idrogeologico.  I lavori, compresi quelli di somma urgenza, hanno comportato una spesa totale di oltre 566 mila euro. Accili, inoltre, ha illustrato una serie di opere che possono contribuire a evitare il ripetersi di eventi alluvionali. Nel piano rientrano, tra le altre cose, il potenziamento del diversore del Rio Gazzo, la realizzazione di vasche di accumulo in diversi punti della città e interventi sul muro di contenimento del Parco Castello. In particolare, la discussione ha riguardato il diversore, che secondo la maggioranza non sarà facile realizzare a causa del costo elevato (circa 8 milioni di euro). Il Capogruppo Bertoli, inoltre, ha sottolineato l’importanza della manutenzione ordinaria del territorio, senza la quale ogni nuova opera risulterebbe poco efficace. Sul punto sono intervenuti i Consiglieri Tedeschi e Muliere i quali hanno ricordato che la delibera Cipe relativa ai lavori del Terzo Valico prescriveva al Cociv di realizzare opere di tipo idraulico in grado di prevenire fenomeni alluvionali e hanno chiesto se il diversore, che potrebbe rientrare tra queste, sia ancora tra le priorità dell’attuale Amministrazione. La conferma è arrivata dal Consigliere Perocchio, intervenuto per precisare che l’opera era inserita nel programma elettorale presentato dalle forze politiche di centro destra.

L’Assemblea ha poi approvato all’unanimità gli indirizzi in merito all’intitolazione degli impianti sportivi comunali e a maggioranza (10 voti favorevoli, 5 contrari e l’astensione di Oscar Poletto) il recesso dall’Associazione Città della Terra Cruda.

La seduta è terminata con la discussione di due ordini del giorno. Il primo, presentato dal gruppo consiliare Movimento 5 Stelle, riguardava la situazione debitoria della Regione Piemonte verso le Agenzie Territoriali per la casa. A questo proposito i Consiglieri di maggioranza e l’Assessore Marisa Franco hanno sottolineato lo sforzo compiuto in questi ultimi anni dalla Regione per ripianare il debito. Il documento è stato respinto con 10 voti contrari e 6 favorevoli.

È stato invece approvato l’ordine del giorno presentato dalla Lega a supporto del disegno di legge regionale “Allontanamento zero. Interventi a sostegno della genitorialità e norme per la prevenzione degli allontanamenti”. A nome della maggioranza il Consigliere Perocchio ha spiegato che l’obiettivo è quello di evitare speculazioni sui minori e dare sostegno alle famiglie. Il Consigliere Muliere ha invitato a ritirare l’ordine del giorno viste le forti reazioni contrarie al provvedimento che si stanno manifestando sul territorio regionale tra gli operatori del settore e i Consorzi di natura socio assistenziale. La proposta non è stata accolta e la votazione ha fatto registrare 8 voti favorevoli, 6 contrari e 2 astensioni (gruppo Forza Italia).