Molinari (Lega): “La sanità piemontese ha raddoppiato i posti di terapia intensiva, e potenziato le strutture. Ottimo il lavoro dell’assessore Icardi”

L’on. Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera e segretario della Lega in Piemonte, interviene nel dibattito sulla sanità piemontese in epoca di coronavirus, per ribadire come l’operatore dell’assessore Icardi sia stato sin qui molto apprezzabile, e pretestuosi gli attacchi di qualche esponente del centro sinistra, probabibilmente in cerca di visibilità personale.

“Gravi gli attacchi della Fregolent – sottolinea Molinari – nei confronti di Icardi. A differenza di come dice lei, in Regione i posti letto stanno aumentando e in poche settimane le terapie intensive sono raddoppiate. L’ospedale di Verduno è in corso di potenziamento e nelle ex Ogr di Torino sta per essere allestita una struttura da campo dedicata ai pazienti Covid. Tutto questo nonostante l’eredità pesantissima lasciata dal centro sinistra in Piemonte con una sanità distrutta. Da piemontese dovrebbe sapere che, ad esempio, questa giunta ha ereditato tutti gli amministratori del centro sinistra delle aziende sanitarie locali, molti dei quali sono stati commissariati proprio a causa del non funzionamento della rete territoriale. Nonostante lo smantellamento della rete territoriale trovato e il blocco dei Dpi da parte dell’unità di crisi che ha costretto ogni azienda sanitaria a comprarli in proprio, si è riusciti ad assicurare un trattamento ospedaliero a tutti, a non far mancare ad un solo paziente la terapia intensiva e a fornire anche ai medici di base le mascherine. Non solo: sono stati triplicati i posti i posti di terapia sub intensiva. Ad inizio crisi c’erano solo 2 laboratori in grado di fare qualche tampone, oggi ce ne sono 18 che ne processano 4 mila al giorno. Alla mala gestione lasciata in eredità dal centro sinistra questa giunta ha risposto e continuerà a farlo con i fatti”.