No alla riduzione dei dispositivi di sicurezza ai Vigili del Fuoco

Siamo venuti a conoscenza tramite una DDS del comando di una riduzione del dispositivo di soccorso tecnico urgente. Normalmente il minimo da garantire è di 40 unità…viene ridotto a 38 unità.

Questa scelta, a nostro avviso cervellotica, non è stata concordata con le oo.ss. maggiormente rappresentative a livello nazionale del comando, dimostrando la mancanza di rispetto dei ruoli che esse rivestono, presa in netto contrasto con le normative urgenti dettate dal governo e opposte alle disposizioni emanate dall’amministrazione centrale.

In questo momento particolare per i nostro paese, dettato da un’emergenza pandemica  in cui il Corpo nazionale dei VVF è impegnato a collaborare oltreché con la protezione civile, con le forze sanitarie nel soccorso alle persone in difficoltà e su disposizione n 6339 del Capo del Corpo come “supporto ai Comuni”, il nostro “competente” Comandante si inventa la riduzione dell’organico in servizio, piuttosto che impegnarsi, come da noi richiesto, per fare avere il tampone e monitorare tutto il personale che è sempre in prima linea, se ci ammaliamo noi è finita, chi fa soccorso?

Sorge il dubbio che questo “manager” sia convinto di essere un amministratore delegato della “Cirio2002”o della “Parmalat2003” e non il comandante provinciale dei VVF in un periodo di calamità, ridurre il dispositivo di soccorso significa anche aumentare i carichi di lavoro ed il pericolo di infortunio per il personale che permane in servizio, oltreché una palese riduzione della capacità di risposta alla cittadinanza.

A tutela dei lavoratori e dei cittadini siamo stati costretti ad indire lo stato di agitazione diffidando e chiedendo la revoca immediata della DDS(disposizione di servizio), anche per fugare i dubbi sopra.

Altrimenti riteniamo, come nota di merito da sottoporre ai vertici nazionali del corpo, che questo “manager  rampante” abbia tutte le qualità per essere promosso urgentemente ad altro comando o addirittura, al posto del capo dipartimento stesso così da poter coronare questa smania di fare cose che i suoi colleghi superiori non sono in grado di fare o nemmeno di arrivare a pensare, invitiamo a prendere in considerazione anche la nomina a Presidente del Consiglio, avendo idee di “risparmio” che all’attuale presidente Conte non balenano per la testa.

 

Alessandria lì, 22/03/2020

 

il Coordinamento Provinciale USB VVF ALESSANDRIA